Val di Non / Il caso

Sassi contro due ragazze: denunciati dai carabinieri quattro giovani, due sono minorenni

L'episodio era accaduto a Cles nella notte del 15 ottobre scorso: una delle vittime della sassaiola aveva dovuto ricorrere alle cure in ospedale

IL FATTO Lanciano sassi in faccia a una ragazza: 25enne in ospedale

TRENTO. Identificati e denunciati dai carabinieri di Cles i quattro giovani ritenuti i responsabili del lancio di sassi contro due ragazze, avvenuto il 15 ottobre scorso a Cles.

Si tratta di due  minorenni, di 15 e 17 anni, e di altrettanti appena maggiorenni, di 18 e 19 anni le cui posizioni ora sono al vaglio della Procura della Repubblica e della Procura per i minorenni di Trento.

I quattro ragazzi, ricorda una nota dei carabinieri, nel cuore della notte, verso l'una e trenta, avevano tirato i sassi contro le due ragazze, in reazione al diniego a partecipare a una festa privata.

Una delle due giovani, una 25enne, era stata colpita al volto e aveva adovuto ricorrere alle cure in ospedale. L’altra era stata minacciata anche con cocci di bottiglia.

Sul posto erano intervenuti i militari delle Stazioni di Predaia e Rabbi, oltre a una pattuglia del Radiomobile di Cles.

Per gli indagati vige la presunzione di innocenza fino a quando la loro colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.

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