È stata salutata con un caloroso applauso la fine della proiezione del film documentario «Astrosamantha - la donna dei record». A casa sua, a Malé, in un cinema pieno ma non gremito, il pubblico ha seguito per circa 87 minuti il docu film che racconta la vita nello spazio della loro illustre concittadina. In silenzio e con grande curiosità e meraviglia, i suoi compaesani sono stati accompagnati dalle immagini girate dal giornalista e autore di reportage Gianluca Cerasola e dalla voce narrante dell’attore Giancarlo Giannini alla scoperta degli ultimi tre anni della vita di Samantha Cristoforetti, astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e pilota dell’Aeronautica Militare, detentrice tra le donne europee del primato di permanenza nello spazio (200 giorni) nell’ambito della seconda missione di più lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).

Sono venuti a conoscere così i segreti dell’addestramento nel centro Nasa Johnson Sapce Center di Houstone e della base spaziale segreta di Sat City di Mosca e le curiosità della vita a bordo sulla stazione spaziale internazionale. Momenti quelli illustrati dalla pellicola proiettata in contemporanea in almeno 120 sale cinematografiche italiane che, nel narrare la preparazione che precede il lancio e le fasi successive all’arrivo in orbita, non hanno voluto entrare però nella sfera più intima ed emotiva della donna che, come è stata definita, ha cambiato i sogni delle bambine.

La serata, organizzata dalla Pro Loco e dalla società di servizi Sgs insieme al Comune di Malé, è iniziata sulle note dell’Inno d’Italia e dell’Inno al Trentino, intonati dal Gruppo strumentale di Malé. Si è trattato di un breve omaggio all’eroina locale che ha registrato la presenza del solo presidente dell’Azienda per il turismo delle valli di Sole, Pejo e Rabbi Luciano Rizzi e di due assessori della giunta comunale, Rita Zanon e Daniele Gosetti. Nel ricordare il sessantesimo anno di vita dell’ente che presiede, Rizzi ha evidenziato il lavoro di comunicazione e promozione svolto dall’azienda turistica.

«Abbiamo cercato di promuovere il brand Val di Sole, ma non è molto facile perché noi solandri manchiamo forse di un po’ di orgoglio delle nostre bellezze. Non ci sarà certo sole più famoso della stella Samantha Cristoforetti. Perciò vediamo se riusciamo a promuovere un progetto con cui il tutto territorio possa ricavarne beneficio»: ha dichiarato Rizzi anche su sollecitazione del presentatore Sandro de Manincor che lo ha invitato a «usare», per quanto possibile, la notorietà dell’astronauta italiana nativa del capoluogo solandro.

Lo stesso Alberto Marinelli, rappresentante della Pro Loco e gestore dell’hotel che fino a qualche tempo fa fu dei genitori di Samantha, ha sottolineato come tra i turisti, anche stranieri, ci sia grande interesse intorno alla sua persona. «Samantha ha travalicato i confini nazionali - ha affermato - Spero che in futuro l’occasione di avere una Maletana così illustre sia valorizzata con la realizzazione di un osservatorio astronomico, magari all’arrivo di qualche telecabina».