«Si controllino gli altri animali dell'uomo che ha ucciso l'asino»

L'appello della Lav

La Lega anti vivisezione del Trentino interviene in merito all'odioso gesto accaduto nei giorni scorsi a Cogolo dove un uomo ha trascinato un asino legato dietro la propria autovettura per tre chilometri costringendo all'abbattimento dell'animale che aveva riportato gravi ferite.

«Gesto esecrabile - dice la Lav - che ci auguriamo venga punito con un'esemplare condanna. Intanto, si accertino subito le condizioni degli altri animali detenuti dal pastore. Ci sentiamo in dovere di manifestare viva preoccupazione per gli animali detenuti da una persona che è stata capace di un'azione così violenta e crudele - afferma Sara Carlin , consigliera della Lav Trentino - Chiediamo pertanto agli enti preposti di effettuare immediatamente un sopralluogo per verificare lo stato di salute e le modalità di custodia degli altri animali del pastore, affinché possano essere sottratti celermente ad eventuali condizioni di maltrattamento o di detenzione inidonea. Vogliamo sottolineare l'importanza della prevenzione attraverso rigorosi controlli, oltre all'educazione dei cittadini al rispetto degli animali e delle leggi vigenti a loro tutela, perseguendo con la dovuta fermezza qualsiasi abuso commesso nei loro confronti».

Sara Carlin aggiunge: «Vogliamo sapere se nell'ultimo quinquennio abbia ricevuto contributi pubblici per la gestione della sua attività, poiché come cittadini non possiamo accettare che le nostre tasse continuino ad alimentare attività economiche basate sulla sofferenza e su crudeli reati».

comments powered by Disqus