Telecamere antibullo e wi-fi, Trento-Malé, treni più sicuri

Trento-Malé, i treni saranno più sicuri

di Marica Viganò

Telecamere «antibullo» e stop automatico se il personale non controlla l'ordine di servizio prima di iniziare il viaggio. Laddove non arriva l'uomo, magari per una dimenticanza, ci pensa la macchina a garantire sicurezza: il via libera alla partenza avviene solo al completamento di tutte le procedure. Con gli aggiornamenti tecnologici contenuti nel progetto «Treno 2.0» dell'ingegnere Luigi Rizzi, i mezzi della Trento-Malé diventano più intelligenti. L'evoluzione della linea wi-fi di terra sta nel controllo a distanza dei sistemi elettronici a bordo e nel maggior comfort garantito ai passeggeri. Il tutto per un importo a base d'asta di 303.017 euro, come evidenziato nella delibera del Servizio Motorizzazione civile per l'affidamento della fornitura delle apparecchiature. Alla gara, non ancora assegnata, ha partecipato un solo concorrente, la Algorab srl di Lavis, la ditta che ha realizzato l'infrastruttura della linea wi-fi e che è partner tecnologico di Trentino Trasporti nella progettazione del nuovo sistema informatico di bordo. 

Sfruttando la linea wi-fi, tutti i treni saranno collegati tra loro, tra le stazioni e la rimessa, oltre ad utilizzare internet in movimento. Il «Grande fratello» della linea Trento-Malé-Marilleva riguarda anche i passeggeri: i display Led in uso verranno sostituiti da monitor Lcd che offriranno informazioni di servizio. Le registrazioni video garantiranno una maggiore sicurezza sia per i viaggiatori che per il personale dipendente, contro eventuali aggressioni o atti di bullismo.

Nel progetto «Treno 2.0» è previsto un sistema audio attraverso cui il macchinista può comunicare direttamente con i viaggiatori. «Si utilizza un sistema Voip Sip. Il canale non è aperto solo tra macchinista e passeggeri, dato che la comunicazione può avvenire anche in maniera inversa, tra viaggiatori e personale. Lo stesso macchinista può inoltre comunicare con la centrale di Trentino Trasporti». Chi lavora sui treni non si troverà solo a gestire le difficoltà: se la connettività prima garantiva un livello di sicurezza al di sopra degli standard, ora con il progetto di ammodernamento tecnologico si punta ad una costante copertura terra-treno, rimessa-linea ferroviaria.

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