A Zambana al via i lavori del 2° lotto dell'acquedotto

A Zambana sono al via i lavori di completamento del nuovo acquedotto. Si tratta del secondo lotto che riguarda la parte settentrionale dell’abitato: via Trieste, via Verona, vicolo Ranuncolo e via Bolzano, con le rispettive strade laterali. I lavori interesseranno anche via Alighieri, corso Marconi e via Battisti, a sud del paese. 
 
L’intervento prevede la posa di circa 800 metri di nuova tubazione e, con i soldi risparmiati dal ribasso della gara a base d’asta, sarà collocata nello stesso scavo anche la fibra ottica. L’importo fissato era di 292.723 euro e l’appalto è stato assegnato all’associazione temporanea di imprese costituita dalla Grimaldi di Campodenno e Boscaro di Trento, che hanno presentato la loro offerta con un ribasso del 30,51%. Il progetto è stato redatto dall’ingegner Maurizio Lutterotti di Trento e i lavori dureranno fino all’inizio dell’autunno.
 
Frattanto sono in fase di ultimazione i lavori del primo lotto, per una spesa complessiva di 1.363.000 euro; oltre alle nuove tubazioni dell’acquedotto, nel centro di Zambana è stata sistemata e potenziata la rete delle acque nere e bianche, la rete del gas metano, i sottoservizi della Set e collegata tutta le rete degli scarichi fognari al nuovo collettore di Zambana Vecchia. 
 
«Zambana aveva la necessità di sistemare e rendere più efficienti i suoi servizi - spiega il sindaco Renato Tasin - e abbiamo mantenuto fede al nostro programma di legislatura, entro i tempi previsti». Il primo gennaio 2019, infatti, avverrà la fusione con il Comune di Nave San Rocco e il sindaco Tasin intendeva portare a termine il programma delle opere pubbliche prima di questa storica data.
 
Ma non c’è solo il cantiere dell’acquedotto, tra gli interventi inseriti nel Piano delle opere pubbliche di Zambana: infatti, stanno per iniziare anche i lavori di ristrutturazione e ampliamento della caserma dei vigili del fuoco volontari. La spesa prevista è di 294.454 euro, con finanziamento provinciale pari all’85%; il rimanente 15% è coperto con fondi propri del Comune di Zambana. Il progettista dell’ampliamento è l’ingegner Roberto Boller di Trento e i lavori sono stati affidati, anche in questo caso, a un’associazione temporanea di imprese costituita da Ices di Spormaggiore, Elettrica di Predaia e Carpenteria Silvio Holler di Altavalle, che avranno tempo 185 giorni consecutivi di calendario per consegnare l’edificio completamente rimesso a nuovo.
 
Infine, per quanto riguarda l’attività amministrativa, nella giunta comunale è avvenuta la prevista staffetta di metà legislatura tra Christian Filippozzi che passa il testimone a Giacomo Pilati nuovo assessore allo sport e agricoltura.
Tra le altre novità che giungono dal palazzo municipale, c’è l’approvazione del progetto preliminare della ciclopedonale sul ponte del fiume Adige, finanziata con il Fondo strategico territoriale, e l’approvazione del progetto della pista ciclabile di collegamento tra Zambana Vecchia e Zambana Nuova.

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