Mezzocorona, vandalismi al pallone dei campi da tennis

«Ci eravamo prefissati di inaugurare la struttura entro i primi di gennaio ed andiamo avanti nonostante l’inciviltà». È sconsolato l’assessore comunale Matteo Permer che per conto del comune di Mezzocorona sta seguendo da vicino i lavori di costruzione del campo da tennis coperto con il pallone. 
Nella notte tra giovedì e ieri dei teppisti prima hanno sfondato la porta di ingresso e poi una volta all’interno hanno tagliato i cavi elettrici, alcuni dei quali permettono al pallone di gonfiarsi e di stare in piedi.
 
Difficile fare delle ricostruzioni. Tuttavia, di primo impatto, colpisce la 
dinamica dell’intervento. Non finalizzato in apparenza ad un furto ma a danneggiare, a rendere inagibile una struttura in via costruzione. Anche il fatto che siano stati tagliati dei cavi e tappati degli sbocchi d’aria verso l’esterno è anomalo. «Voglio ben pensare - annota l’assessore - che non siamo in presenza di un intervento studiato ma solo ed unicamente di teppisti. Il circolo tennis ha lavorato molto per questo lavoro, la struttura era attesa da tante famiglie, soprattutto dai bambini i quali finalmente potranno allenarsi senza andare a Trento. Ricordo anche che la copertura rendeva di fatto il campo polivalente e quindi tutta la comunità di Mezzocorona potrà giovare dell’investimento compiuto».
 
Nella stessa notte anche il circolo della bocciofila ha subito danni alla vetrata 
di ingresso. Quindi almeno in parte l’ipotesi di un intervento anti tennis potrebbe scemare. «Al di là di questo - assciura Permer - noi andremo avanti e queste azioni non ci fermeranno. Il nostro impegno è quello di partire con le attività entro i primi di gennaio». Alla conclusione dei lavori mancava poco.  Allaccio con il gas e pavimentazione erano i prossimi due passaggi.
 
A quanto ammonta il danno? «Da una prima valutazione è quantificabile in 8-10.000 euro. Ffaremo subito una riunione operativa per programmare come ripartire in tempi brevi. Questi atti non ci fermeranno».
 

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