Nonno e nipote investiti a Mezzolombardo. Soccorsi dal 118 sono stati portati al S.Chiara

di Leonardo Pontalti

Sono stati investiti da un'auto che è sbucata da una strada laterale e li ha letteralmente schiacciati, mentre stavano camminando lungo via Degasperi, a Mezzolombardo: nonno e nipote di 10 anni si trovano ora entrambi all'ospedale Santa Chiara di Trento, con gravi ferite al torace ed alle gambe. Per soccorrerli, i vigili del fuoco hanno dovuto utilizzare alcuni cuscini pneumatici, sollevando così la vettura sotto la quale erano rimasti intrappolati.
Il drammatico incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri: erano da poco passate le 18.15 quando l'uomo ed il bambino si trovavano lungo la strada principale di Mezzolombardo, all'ingresso del paese proveniendo da Mezzocorona. Si erano lasciati alle spalle da pochi istanti la rotatoria dell'incrocio tra via Degasperi e via Trento, dopo essersi molto probabilmente occupati di qualche commissione nei vicini esercizi commerciali.
Mentre stavano procedendo alla volta del centro di Mezzolombardo, sulla loro destra, sono così giunti in prossimità dell'incrocio con via Carlo Devigili. Nulla di pericoloso, all'apparenza: quattro passi del nonno, qualcuno in più, sei, sette al massimo del bambino e si sarebbero ritrovati oltre la stradina.
Ma ieri, purtroppo, non è andata così. Proprio mentre nonno e nipote stavano terminando di oltrepassare lo sbocco della laterale sulla principale ed erano quasi sul marciapiede davanti a loro, da via Devigili è arrivata una Mercedes Slk nera, condotta da un quarantenne del posto. Che li ha letteralmente inghiottiti sotto le ruote.
In quel punto, tutti i mezzi provenienti da via Devigili hanno l'obbligo di svolta a destra, verso il centro del paese. È possibile che il conducente della Mercedes abbia affrontato l'incrocio voltandosi per guardare alla propria sinistra e - vedendo la carreggiata libera - si sia immesso su via Degasperi, senza notare i due sulla sua destra. A loro volta nonno e nipote, quasi raggiunto il marciapiede, sono stati sorpresi pressoché di spalle.
Il resto, l'ha fatto la bassa velocità dell'auto: come hanno spiegato i soccorritori, se la Mercedes si fosse immessa sulla principale ad andatura sostenuta, avrebbe sbalzato nonno e nipote. L'auto li ha invece colpiti facendoli cadere, per poi proseguire la sua marcia quel tanto che è bastato per farli finire sotto di sé: l'Slk ha fermato la sua corsa al centro della carreggiata di via Degasperi.
Il conducente, sentito l'urto si è subito fermato, scendendo e sentendo i lamenti dei due sfortunati. Una volta capito cosa fosse successo si è sentito male, in forte stato di shock.
Sul posto sono subito giunti i vigili del fuoco volontari di Mezzolombardo, partiti dapprima con le pinze idrauliche, poi - una volta compresa l'incredibile dinamica - con i cuscini ad aria: ai 14 operatori del corpo rotaliano si sono aggiunti i sanitari del 118, carabinieri e agenti della polizia locale che si è occupata dei rilievi.
Dopo che i volontari hanno sollevato la Mercedes, i sanitari - giunti sul posto con due ambulanze e l'automedica hanno potuto prestare le prime cure ai due, rimasti sempre coscienti, per poi trasferirli d'urgenza al Santa Chiara di Trento.
I medici hanno riscontrato ad entrambi escoriazioni diffuse, fratture al torace ed alle gambe. Fortunatamente dopo essere stati spinti a terra dall'auto, pare non siano stati colpiti al capo, con conseguenze che avrebbero potuto essere istantaneamente tragiche. Le condizioni di entrambi sono serie: in queste ore i medici stanno valutando la presenza di eventuali traumi interni che lo schiacciamento potrebbe aver potuto causare.

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