Smaltimento abusivo di rifiuti: sanzione per ristoratore della val Rendena

Scatta una sanzione di 600 euro per un ristoratore delle Giudicarie, nel territorio del Parco Adamello Brenta, scoperto dalla polizia locale ad abbandonare abusivamente rifiuti

Tutto è partito, spiega in una nota la polizia locale delle Giudicarie, dalle segnalazioni inviate da alcuni cittadini.

Gli appostamenti hanno consentito di verificare l'abbandono a Tione di quattro grandi sacchi contenenti carta, plastica, avanzi di carne, pezzi di polenta, oltre ad altro materiale che andava smaltito diversamente

Il comandante della polizia locale, Carlo Marchiori, ha spiegato che la responsabilità è stata fatta risalire direttamente al titolare di un ristorante della Val Rendena.

Gli inidizi individuati dagli agenti durante l'esame del contenuto dei quattro sacchi e e l'analisi delle immagine delle videosorveglianza comunale hanno consentito di risalire al presunto responsabile dell'abbandono.

Fra l'altro, ques'ultimo, sottolinea la polizia locale, «si muove su un auto intestata a un pregiudicato residente nel bresciano e sulla quale sono in corso ulteriori accertamenti».

Nel 2020 la metà delle 91 sanzioni accertate per abbandono di rifiuti comminate dalla polizia Locale delle Giudicarie di Tione è da collegarsi al risultato di indagini mnelle qu8ali è stato decisivo il supporto della videosorveglianza.

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