Carisolo fa da apripista alla banda larga

A partire dal 2019 la banda ultra larga per Carisolo sarà realtà. Nella giornata di ieri infatti è stato inaugurato il cantiere che permetterà la realizzazione di un’infrastruttura interamente in fibra ottica. A lavori conclusi cittadini, enti e imprese del comune potranno dunque navigare a velocità oggi giorno impensabili - fino ad 1 Gigabit al secondo - a prezzi accessibili.
Si tratta del primo cantiere di Open Fibra nella provincia di Trento cui seguiranno, nei prossimi 3 anni, quelli previsti negli altri 175 comuni.
A concretizzare questo sviluppo nel borgo della Rendena sarà la creazione di una rete di circa 7.5 km in grado di cablare in modalità FTTH (Fiber To The Home) 1800 unità immobiliari.
Un investimento da 180 mila euro nato a seguito della convenzione stipulata tra il Ministero per lo sviluppo economico, la Provincia Autonoma di Trento, i comuni interessati e Infratel Italia - società «in house» del Ministero - con l’obiettivo di favorire la competitività del sistema Paese e l’evoluzione verso l’Industria 4.0.
«Questo - ha spiegato il sindaco, Arturo Povinelli, inaugurando il cantiere (nella foto) - è un progetto in cui la nostra amministrazione crede molto. Siamo convinti che creare questa autostrada digitale possa avere notevoli ricadute anche per il futuro. Abbiamo un paesaggio stupendo, una qualità della vita che non ha eguali e potremo dare un servizio importante. In questo modo, ad esempio, anche i nostri turisti potranno fermarsi di più e magari lavorare da qui».
All’inaugurazione del cantiere erano presenti anche i responsabili di zona della Open Fiber, società che si è aggiudicata i bandi emessi da Infratel per la costruzione nonché la gestione e la manutenzione della rete a banda larga nelle «aree bianche» o «a fallimento di mercato», ovvero quelle zone dove gli operatori privati non hanno indicato la volontà di fare investimenti.
Quello di Carisolo è dunque solo il primo di una serie di interventi previsti sul territorio provinciale: nell’arco di tre anni - a fronte di un investimento da circa 72 milioni di euro - saranno coinvolti 175 comuni e 223mila unità immobiliari, per un totale di 308 mila abitanti.
«Un’operazione - ha sottolineato il regional manager di Open Fiber, Alberto Sperandio - che permetterà un ulteriore sviluppo del territorio. Un’opera collegiale, portata avanti insieme a Trentino Network, che ringrazio per l’attenzione che ha riservato al nostro progetto, e alla Provincia Autonoma di Trento che ci ha supportato per quanto riguarda il piano di cablaggio in FTTH».
Per Carisolo i tempi sembrano essere brevi: «I lavori - ha aggiunto il field manager di Open Fiber Gabriele De Rossi - dureranno circa quattro mesi e, grazie alle sinergie nate con gli operatori del territorio e la collaborazione con i tecnici comunali, i disagi saranno minimi visto che cercheremo, ove possibile, di utilizzare i cavidotti esistenti».
L’ultimo «passo» spetterà agli utenti che, una volta completati i lavori e ad attivazione del servizio avvenuta, potranno rivolgersi agli operatori di mercato per l’allacciamento delle singole utenze e la stipula dei contratti di fornitura.

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