«Approvazione del progetto definitivo del centro acquatico e polifunzionale Zona Wellness», questo il secondo dei cinque punti all’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio Comunale di Borgo Chiese tenutosi giovedì scorso.
Un punto importante a cui teneva fortemente l’attuale amministrazione comunale ed in modo particolare l’assessore ai lavori pubblici Michele Poletti. L’intero consiglio comunale, ad eccezione dell’astensione di un consigliere di minoranza, ha espresso parere positivo.
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo centro Wellness al primo piano di Aquaclub di Condino, che andrà a completare ed implementare l’attrattiva dell’attuale polo acquatico di Valle, che anche quest’anno ha registrato afflussi in linea e a tratti sopra le aspettative.

Presenti alla seduta, oltre ai consiglieri, l’architetto Claudio Cortella in qualità di progettista architettonico, l’ingegner Franco Panelatti, Presidente di EscoBim e Comuni del Chiese, società in house alla quale è stata delegata la progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori ed esecuzione del nuovo centro benessere, e il Direttore di Aquaclub Egon Pardatscher.

«L’opera - commenta soddisfatto l’assessore Poletti - avrà un costo di realizzazione complessivo di un milione euro. Il nostro obiettivo è quello di realizzare una struttura che nel tempo trasmetta agli utenti, in particolare quelli del territorio, una vera e propria “cultura del benessere”, come in Alto Adige. Questo obiettivo lo si raggiungerà attraverso l’impiego di personale formato e specializzato, lo svolgimento di attività specifiche quali l’Aufguss (gettate di vapore), nonché con attrezzature idonee e d’avanguardia». Nel corso della seduta consiliare l’architetto Cortella ha spiegato che il progetto nasce dalla volontà di costruire un percorso per il «benessere», soprattutto per il fatto che la clientela è pubblica e non deve quindi fornire solo «svago», ma anche un momento prezioso per la salute delle persone.

«Sono molto soddisfatto - prosegue Poletti - del lavoro svolto dall’architetto Cortella e dall’intero pool di progettisti. Da assessore ho chiesto da subito che le scelte tecniche e dei materiali fossero mirate ad aver minori costi possibili di gestione e manutenzione; sotto questo aspetto è stata fondamentale l’esperienza e la competenza del Direttore Pardatscher. Devo poi ringraziare il sindaco e tutto il consiglio per l’ampia condivisione». Lo step successivo sarà la gara d’appalto per l’esecuzione delle opere da parte di Esco Bim per poi partire concretamente con i lavori.