Buone nuove, o quasi, per i proprietari di alloggi ad uso turistico. Nei giorni scorsi infatti il consiglio di gestione dell’Apt ha deliberato il passaggio dell’imposta provinciale, attiva da gennaio 2017, da 50 a 25 euro annuali per singolo posto letto. A confermarlo, venerdì a margine del Consiglio comunale di Pinzolo, il sindaco Michele Cereghini che ha aggiunto: «ora la delibera passerà alla Comunità per l’approvazione e poi alla Provincia».
«Questo - conferma l’assessore della Comunità, Roberto Failoni - era un discorso su cui c’erano tante perplessità, anche per il fatto che non vi era un giusto equilibrio tra i vari territori. Visto che le aspettative da parte di tutti erano e sono molte come Comunità abbiamo deciso di intervenire tempestivamente e, al 99%, la delibera sarà in Comitato già lunedì. In realtà - prosegue Failoni - noi eravamo già pronti, ma prima di poter avviare il tutto dovevamo aspettare la delibera dell’Apt».
Soddisfazione dunque tra le fila dei proprietari di alloggi che, poco dopo la decisione presa da Apt, si erano riuniti nel Comitato «No tassa ingiusta».
«Siamo contenti - spiega Luciano Imperadori - nel senso che si è colmata un’ingiustizia rispetto agli altri territori e soprattutto in questo modo è già meno pesante, ma rimane comunque una patrimoniale che per noi è ingiusta anche perchè non distingue chi affitta da chi non affitta e nemmeno il fatto che l’appartamento si trovi a Campiglio o a Verdesina».
La volontà del Comitato è quindi quella di proseguire in un confronto con gli enti e le amministrazioni: «stiamo già organizzando una riunione - aggiunge Imperadori - per informare tutti i nostri aderenti».