Severino Papaleoni (nella foto), classe 1950, un brillante passato sia da docente (dalle elementari alle medie, alle superiori), sia da dirigente scolastico (all’Istituto di istruzione Lorenzo Guetti di Tione), sia da amministratore pubblico (sindaco di Daone a cavallo tra i millenni e pure presidente del Comprensorio), sia come commissario di Comuni che andavano a fusione (prima ci fu San Lorenzo-Dorsino, quindi Borgo Chiese, nei primi sei mesi del 2016), è il nuovo presidente del Bim del Chiese.

La decisione è venuta al termine della riunione con tutti i membri del cda designati dai vari Comuni. Come d’accordo, e ampiamente condiviso, la presidenza è andata a Papaleoni e la vicepresidenza all’uscente Luca Mezzi rappresentante di Storo mentre il presidente è espresso da Sella Giudicarie.

In un clima costruttivo anche l’intervento di Remo Andreolli, confermato in rappresentanza di Castel Condino. Nei prossimi giorni ci si riunirà nuovamente per l’avvio del calendario dei lavori e l’attribuzione delle deleghe. Fra i più sicuri, il rappresentante di Borgo Chiese Michele Faccini, 27 anni compiuti da poco, uomo impegnato nel volontariato: è presidente della pro Loco di Brione e della sezione Avis della zona. Faccini (in predicato di diventare a metà consiliatura assessore di Borgo Chiese), potrebbe essere delegato a presiedere l’Ufficio di Piano Agricolo del Bim, considerate anche le sue competenze.