Alla vista della pattuglia dei carabinieri che ha intimato l’alt, hanno dato gas, sperando di farla franca, ma sono stati inseguiti e bloccati. La ragione di tanta fretta è risultata poi chiara: sono stati trovati in possesso di droga.

Si tratta di una delle attività messe in campo dai carabinieri di Predazzo, che in due distinti servizi - svolti il 28 e 3 settembre - hanno denunciato all’autorità giudiziaria per spaccio di sostanze stupefacenti e segnalato al Commissariato del Governo di Trento per uso personale, tre giovani tutti residenti in Val di Fiemme.

L’operazione rientra nei controlli che hanno visto impegnati i carabinieri della Compagnia di Cavalese nel corso della stagione estiva 2018, ormai al termine, caratterizzata da un notevole incremento dei servizi di prevenzione e vigilanza, sia a piedi che su automezzi, predisposti in piena linea operativa e sotto il coordinamento del comando provinciale dei carabinieri di Trento, per garantire in tutto il territorio provinciale un tranquillo soggiorno ai numerosi ospiti e residenti delle varie località turistiche.

L’attività posta in essere in tutto il periodo estivo, oltre ad essere volta al controllo della circolazione stradale in particolar modo, ha dato riscontri positivi anche al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, come dimostra l’intervento dei carabinieri di Predazzo.

Non sono mancate le  denunce ricevute dalle Stazioni dislocate sull’intero territorio della compagnia per reati in ambito familiare e lesioni personali, fortunatamente nessuna di grave entità, nonché quelle per truffa per lo più informatica nel campo sempre più attuale degli acquisti on line di merce su siti e-commerce.
Nel complesso nel periodo finale della stagione estiva sono state deferite a piede libero all’autorità giudiziaria. di Trento ulteriori 7 persone.