Quattro ragazzini delle valli di Fiemme e Fassa, tra cui un minorenne, sono stati denunciati dai carabinieri della compagnia di Cavalese con l'accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, al termine di una lunga attività di indagine partita all'inizio dell'anno.

I militari hanno accertato come i quattro cedessero droga ai coetanei ed agli studenti delle due vallate. In un caso hanno documentato anche la cessione della droga ad un ragazzino appena tredicenne.

Le quattro denunce si sommano a quelle della primavera scorsa, quando i carabinieri di Cavalese avevano deferito con le medesime accuse altri quattro giovanissimi, tra cui tre minori. In quell'occasione erano state perquisite dieci abitazioni ed erano stati segnalati come assuntori ventinove ragazzi, tra cui nove minorenni.

L'attività è stata svolta con l'ausilio dei cinofili di Laives e va di pari passo con l'impegno dell'Arma nelle scuole proprio per spiegare ai ragazzi i rischi legati al consumo di stupefacenti.