Cantieri e urbanistica, Dro riparte dopo il voto

di Daniele Ferrari

Sarà l’impresa «Edilchiarani» ad eseguire i lavori di realizzazione della rete acque bianche lungo via Arco, bretella che collega la frazione di Ceniga al centro di Dro. Con una determina del servizio tecnico e ufficio lavori pubblici del comune di Dro l’attesa opera pubblica, progettata del geometra Rudolf Torboli di Riva del Garda, è stata ora affidata all’impresa «Edilchiarani» di Pietramurata che ha offerto un ribasso d’asta del 12,207%, ed eseguirà i lavori per complessivi 97.144 euro (l’intero intervento era stato finanziato nell’ultimo bilancio con 130 mila euro).
«È un’opera importante che completa la rete fognaria ed acquedottistica del nostro comune, evitando sversamenti o problematiche che si era evidenziate in passato - spiega il sindaco di Dro Vittorio Fravezzi (in foto) - spetterà ora agli uffici comunali, in accordo con la ditta, decidere la tempistica per l’avvio dei lavori, che potrebbero partire prima della pausa invernale».
Lunedì è prevista anche la conferenza dei capigruppo che deciderà i prossimi passi dell’attività amministrativa di Dro. «Entro novembre arriveranno all’attenzione del consiglio comunale sia l’approvazione del Documento unico di programmazione (Dup) atto preliminare alla formazione del nuovo bilancio 2019-2021, sia la seconda adozione della variante urbanistica che disciplina le norme sulle attività economiche e ricettive nel nostro comune - conferma Fravezzi - aspettiamo invece i nuovi assetti e composizione della giunta provinciale prima di riavviare il processo di fusione tra Dro e Drena, alla luce anche del nuovo assetto istituzionale che riguarderà Comunità di Valle e gestioni associate, che potrebbe presentare grandi novità».
Di certo dopo oltre 9 mesi di campagna elettorale, molto sentita a Dro (dove il sindaco è stato candidato al Senato e al consiglio regionale), riprende la normale attività amministrativa e consigliare. D.F.

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