Cybersicurezza/L'allarme

«Mamma, ho avuto un incidente», ma è una truffa via sms

I truffatori si fingono parenti e inviano messaggi con i quali chiedono un bonifico su un conto bancario. Diversi i casi segnalati a Bolzano: le vittime spesso sono anziani. La Questura invita a non credere a simili richieste, chiamando il 112 o direttamente la persona interessata

BOLZANO. Da qualche giorno la Questura di Bolzano riceve segnalazioni di una nuova tipologia di truffa tramite SMS che sfruttano l'emozione e il coinvolgimento familiare per indurre le vittime a inviare denaro a malintenzionati. I truffatori inviano messaggi casuali contenenti un appello urgente, spesso fingendosi un parente in difficoltà. Il messaggio recita: "Ciao mamma, ho avuto un incidente e sono in ospedale. Ti scrivo con questo numero perché ho rotto il mio telefono. Ho bisogno di soldi". In un secondo messaggio, viene fornito un numero di conto bancario.

Le vittime di queste truffe, spesso persone anziane, vengono colte di sorpresa e, in apprensione per il presunto coinvolgimento di un familiare, possono facilmente cadere nella trappola. Qualche giorno fa personale della Squadra Mobile, a seguito della denuncia di una bolzanina che aveva ricevuto questo tipo di messaggio, è riuscito a bloccare il trasferimento del denaro inviato dalla vittima verso un conto estero, impedendo così la consumazione del reato.

La Questura, impegnata con la Sezione operativa per la Sicurezza Cibernetica di Bolzano nelle serate informative organizzate dal Comune di Bolzano nella campagna "Fidarsi è bene, ma non di tutti" invita le persone anziane a prestare massima attenzione a questo tipo di richieste di denaro, contattando direttamente il presunto familiare coinvolto attraverso canali di comunicazione affidabili, come il numero di telefono o l'indirizzo email che si utilizzano di solito oppure chiedendo l'intervento delle Forze dell'Ordine contattando il 112.

comments powered by Disqus