Di questi tempi parlare di tecnologia è lo sport nazionale. Sono in tanti, forse troppi, a riempirsi la bocca di paroloni figli di internet che spesso, a livello pratico, dicono poco o niente. A Folgaria, però, qualcosa di veramente diverso c'è. Ed è un evento che rientra proprio in questa corsa forsennata al «domani».

Tutto il comprensorio sciistico, dalle piste agli impianti fino ai percorsi per ciaspole, scialpinismo e cani da slitta, è servito da wi-fi gratuito. Insomma, per rilanciare l'economia, sull'altipiano si mette sul piatto novità in grado, si spera e comunque un passo alla volta, di ripianare debiti e riportare i conti col segno più. La prima iniziativa, che decollerà a metà dicembre, richiama alla mente un non troppo ipotetico «Folgaria 2.0» ed è come detto la copertura wi-fi a costo zero. Una novità che, almeno in regione, non offre nessuno. Un modo per comunicare con i social network ma pure per suggerire itinerari in tempo reale agli scialpinisti e ai ciaspolatori.

Questa possibilità è data da un accordo con Trentino Network e Free Luna e proietta Folgaria nel terzo millennio. Perché il mondo dei social e di internet, da qualche tempo, sembra essere diventato un compagno di vita imprescindibile. Ecco allora che poter essere davvero al passo con i tempi, in un'epoca di realtà virtuale e collegamenti senza interruzione da ogni angolo del paese, le piste da sci dell'altipiano sono le prime a consentire a sciatori e non solo di comunicare in tempo reale con il resto del pianeta. Potere della copertura wi-fi che, in un'area dove il cellulare fatica ad agganciarsi a qualche cella (in termini banali si direbbe che non c'è campo), consente, per esempio, di filmarsi lungo i pendii, su una seggiovia o sotto un pino si spera prima o poi innevato e inviare le immagini a casa per non sentirsi retrogradi o, peggio, cavernicoli. Chiaramente il segnale serve pure a, toccando ferro, eventuali soccorritori per intervenire subito e a chi si perde durante un'escursione di scialpinismo o con le ciaspole a ritrovare la retta via.

Avanti, dunque, con la parolina magica che tanto piace ai consumatori degli anni Duemila: collegamento internet garantito e senza spendere un euro, un modo per poter sfoggiare, oltre a materiale «sciabile» all'avanguardia e tute sgargianti e alla moda, anche smartphone di ultimissima generazione. E avanti con i selfie, i filmati per youtube, le foto e i contatti con amici e parenti che magari sono al lavoro. Tutto ciò adesso è possibile e, siccome la pubblicità è l'anima del commercio, consente ad Apt e società di impianti di annunciare eventi e manifestazioni al turista che sta sciando e pure, ahimè, informare in caso di incidente o pista chiusa. La montagna, in altre parole, è diventata senza confini, un appeal in più per attirare visitatori in una stagione invernale che per ora non decolla vista la mancanza di neve, ma che deve necessariamente portare soldi in cassa per riuscire davvero a voltare pagina e rilanciare l'economia in tutti gli altipiani cimbri.