Energy, con gli artigli per il primato Oggi contro la Lube leadership in palio

di Maurilio Barozzi

La fase calda del campionato di Superlega di volley si avvicina. Anzi, in qualche senso è già arrivata visto che oggi, a Civitanova Marche, la capolista Energy TI Trentino volley va a fare visita alla terza in classifica, quella Lube Treia che sulla maglietta ha ancora cucito il tricolore simbolo dello scudetto. Oltre all'appeal di una sfida che mette di fronte le due squadre più blasonate dell'ultimo decennio, ci sono però in palio dei punti preziosi. Punti che da qui alla fine della regular season, il cinque aprile, contribuiranno a determinare la griglia dei playoff.

Tra la Energy e la Lube ci sono stamattina sei punti di differenza, ma una partita in più giocata da Trento (che osserverà il riposo domenica prossima). Il che significa che teoricamente i marchigiani avrebbero lo spazio per limare completamente lo svantaggio. Per farlo devono vincere oggi da tre punti (3-0 o 3-1) e poi fare altrettanto domenica prossima, ancora a Civitanova, contro Monza.

«Diciamo comunque che in questo momento una vittoria o una sconfitta non sarebbe decisiva perché alla fine della regular season mancano ancora diversi turni - illustra il tecnico trentino Radostin Stoytchev - ma l'appuntamento a Civitanova è sicuramente un passo fondamentale per le nostre ambizioni di classifica. Ci attende un impegno difficilissimo in cui, pur avendo più punti in classifica, non partiamo sicuramente coi favori del pronostico. Abbiamo però le qualità per tornare a casa con un risultato positivo che potrebbe permetterci di tenere i nostri avversari distanti di almeno un paio di punti».

Probabilmente non sarà una partita come quella dell'andata, match in cui la Energy Trento prevalse in rimonta al tiebreak e che probabilmente diede alla squadra trentina la consapevolezza della propria forza. In quell'ocasione, infatti, il martello polacco Bartosz Kurek mostrò una forma insufficiente, tanto che il tecnico Alberto Giuliani lo impiegò solamente qualche battuta nel quarto set, mentre ora pare psicologicamente recuperato. Inoltre, i marchigiani sono stati estromessi dalla Champions League e così dovranno, obtorto collo, gettare tutte le loro energie nel campionato. Spiega il concetto il capitano della Lube, Marko Podrascanin: «Ci attende una partita tosta, da giocare in un PalaCivitanova tutto esaurito. In campo dobbiamo mettere ogni energia che abbiamo a disposizione per riuscire a battere Trento di fronte ai nostri tifosi, un successo che sarebbe davvero prezioso per la classifica. Sarà un match difficile, contro una formazione che sta vivendo un ottimo momento, ma vogliamo continuare la striscia di vittorie in Superlega, puntando sul Campionato, l'ultimo obiettivo rimasto a nostra disposizione».

Consapevole delle difficoltà, e non poteva essere altrimenti, anche il capitano della Energy TI Emanuele Birarelli, che prevede una gara all'ultimo respiro: «Sarà una partita molto differente da quelle che abbiamo giocato nell'ultimo mese, dove spesso ci siamo trovati a giocare in casa e a sfruttare quindi le sicurezze che il fattore campo ci offriva. Giocando invece a Civitanova Marche ci sarà sicuramente da soffrire perché la Lube di fronte al proprio pubblico regala davvero poco agli avversari. Dovremo giocare molto bene per vincere».

Alzando un po' la lente d'ingrandimento sulla ottava giornata di ritorno, per la Energy TI c'è anche da tenere in debito conto l'immediatissima inseguitrice. Quella Modena volley che, con un punto in meno ma una partita in meno giocata, potrebbe giovarsi di eventuali passi falsi della truppa Stoytchev per superarla e, la prossima settimana - coi trentini ai box -, involarsi in classifica. Ieri intanto, nell'anticipo, Perugia ha fatto un sol boccone di Piacenza (3-0) ed ha provvisoriamente scavalcato Verona al quarto posto.

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