JESENIK (REP.CECA) - Si alza l’asticella delle corse a cui partecipa, ma Gianni Moscon confermadosi uno dei talenti più cristallini del ciclismo mondiale, non batte ciglio e si fa sempre trovare davanti, a battersi per la vittoria. E’ accaduto anche nell’ultimo fine settimana, che ha visto i migliori under 23 di tutto il mondo riuniti in Repubblica Ceca per misurarsi con le rispettive Nazionali nella Corsa della Pace valida per la Coppa delle Nazioni.
Il 21enne trentino portacolori della Zalf Euromobil Fior ha chiuso la prestigiosa corsa a tappe al quinto posto della classifica generale ad appena 16" dal vincitore, l’austriaco Gregor Muhlberger. Nono con recriminazioni nel tappone di sabato, a 14" proprio da Muhlberger, domenica Moscon ha concluso la tappa con epilogo in salita al terzo posto.
«Sono soddisfatto di come è andata questa tre giorni in azzurro - racconta il talento di Livo -  anche se nella volata finale di sabato ho perso secondi preziosi per colpa di un corridore russo che ai 200 metri, quando ero quinto, mi ha infilato un piede tra telaio e ruota anteriore costringendomi a ripartire da fermo in salita». DOmenica il corridore noneso ha pure accarezzato il sogno di vincere la tappa: «L’arrivo era posto in cima ad una salita di 3 km e ai 300 metri, scorgendo due tornanti, sono partito secco. Negli ultimi 70 metri però la strada spianava e lì sono stato rimontato in extremis da due avversari, ma va bene lo stesso. Ora farò due settimane senza corse, per rifiatare un po’ e concentrarmi quindi sulla seconda parte di stagione».

Ordine d’arrivo:
1° Loic Vliegen (Belgio)

2° Odd Christian Eiking (Norvegia)

3° Gianni Moscon (Italia)

4° Gregor Muhlberger (Austria)

5° Lennard Kamna (Germania) a 1”.

 

Classifica generale finale:
1° Gregor Muhlberger (Austria)

2° Loic Vliegen (Belgio)

3° Odd Kristian Eiking (Norvegia) a 7”

4° Laurens De Plus (Belgio) a 12”

5° Gianni Moscon (Italia) a 16”.