Napoli avanti, ci pensa Insigne

La premiata ditta Mertens-Insigne consegna al Napoli i quarti di Coppa Italia. Assist del belga, conclusione chirurgica dell'azzurro e Sarri sbriga, non senza qualche impaccio di troppo, la pratica Udinese, arrivata al San Paolo forte di quattro successi consecutivi e, soprattutto, dall'impresa contro l'Inter. Non ha funzionato il turnover ideato dal tecnico toscano: il vero Napoli si è visto a partire dal 58', quando Mertens e Insigne hanno preso il posto di Callejon e Giaccherini. Fin lì, la fitta ragnatela tra i reparti tessuta da Oddo aveva lasciato appena le briciole alla manovra azzurra: pericolosi soltanto Callejon e soprattutto Ounas (palo). A inizio gennaio sarà una tra Atalanta e Sassuolo a contendere al Napoli l'accesso in semifinale.
Scuffet respinge il destro ravvicinato di Callejon - scelto da Sarri come prima punta tra Ounas e Giaccherini - innescato da Rog, abile a strappar palla ad Hallfredsson e a verticalizzare subito per lo spagnolo. È il 25' ed è la prima vera opportunità di un match che il Napoli, come da copione, comanda con il possesso palla gestito da Jorginho. Oddo ha attinto a mani piene alle riserve. Dopo il tentato blitz di Callejon, il Napoli va nuovamente vicino al vantaggio poco oltre la mezz'ora, quando Callejon appoggia per Ounas che centra il palo esterno.
Dalle parti di Sepe (riposa Reina), intanto, calma piatta. Così Oddo riparte inserendo De Paul - grande protagonista sabato a San Siro - per Jankto, Sarri poco prima dello scoccare dell'ora di gioco punta sull'artiglieria pesante: Insigne e Mertens per Callejon e Giaccherini. La musica cambia. L'azzurro avrebbe subito la chance per sbloccarla sul recupero di Jorginho ma il suo mancino è sbilenco; poi ci prova Zielinski, Scuffet se la cava. Al 71' il Napoli la sblocca proprio sull'asse Mertens-Insigne: il belga firma l'assist per il numero 24, che col sinistro la piazza non lasciando scampo a Scuffet. Manca la reazione degli uomini di Oddo (dentro Lasagna per Matos), che rischiano il colpo del ko con Mertens: Scuffet gli nega il 2-0, prolungandone il digiuno che, a livello di competizioni nazionali, sfiora i due mesi. L'Udinese ci prova fino all'ultimo a trascinarsi ai supplementari ma senza convinzione. Ieri sera assistente dell'arbitro Pasqua è stato il trentino Stefano Bellutti. Oggi in campo alle ore 15 Atalanta-Sassuolo, alle 17.30 Roma-Torino e alle 20.45 Juventus-Genoa per chiudere gli ottavi.

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