Il Watford occupa un comodo 12esimo posto in Premier League, a distanza di sicurezza dalla lotta per non retrocedere. Ma se Walter Mazzarri non migliorerà il suo inglese e il gioco della squadra, nella prossima stagione potrebbe esserci qualcun altro sulla panchina degli Hornets.

Secondo il «Telegraph», l’approccio prudente del tecnico toscano non gode di grande successo fra tifosi e dirigenti, convinti che abbia a disposizione i giocatori adatti per provare a osare di più. A questo si aggiunge la scarsa conoscenza della lingua e i relativi problemi di comunicazione con squadra e media. Nonostante le lezioni prese, Mazzarri non ha mostrato grandi passi avanti nel suo inglese e c’è il timore che si affiderà ancora all’italiano pure nella prossima stagione.

L’ex allenatore di Napoli e Inter, che la scorsa estate ha firmato un triennale, rischierebbe insomma il posto nonostante i risultati positivi. Del resto i Pozzo, proprietari del Watford dal 2012, hanno cambiato da allora 7 allenatori, l’ultimo dei quali, Quique Sanchez Flores, è stato esonerato nonostante fosse riuscito a conquistare la salvezza e a portare gli Hornets fino alle semifinali di FA Cup. Secondo «Sky Sport News», in realtà Mazzarri avrebbe già cominciato a parlare in inglese coi suoi calciatori negli allenamenti e nello spogliatoio ma prima di farlo anche davanti ai media vorrebbe padroneggiarlo meglio.

Il 55enne tecnico toscano può comunque consolarsi: nei suoi primi 18 mesi sulla panchina del Southampton, Mauricio Pochettino si avvaleva di un traduttore per parlare con i giornalisti.