Dito medio rivolto alla presidente di Modena, Catia Pedrini, come epilogo di un'aggressione a colpi di gonfiabili gialloblù appena usati nella curva dei suppoter trentini.

Il brutto episodio è avvenuto ieri, al PalaTrento, a fine partita, dopo il netto successo dei padroni di casa nel derby dell'A22.

Un tifoso trentino che evidentemente aveva perso il controllo, ha messo in scena una sorta di inqualificabile sfottò all'indirizzo della presidente emiliana. Un gesto condannato sia dalla società trentina sia dalla tifosera della Curva Gislimberti.

«In merito al deplorevole e inaccettabile gesto compiuto da un suo pseudo “tifoso” al termine della gara Diatec Trentino-Azimut Modena nei confronti di Catia Pedrini, Trentino Volley intende stigmatizzare e prendere le distanze dalla persona che si è resa autrice del fatto.

Con profonda sincerità esprime le proprie scuse alla Signora Catia Pedrini e ai tifosi modenesi da parte di tutto l’ambiente trentino.

Il rammarico per quanto accaduto è ancora maggiore, perché avvenuto al termine di una grande partita e di un grande spettacolo di tifo, in un contesto di assoluta correttezza fra le due tifoserie.
Trentino Volley si opererà per fare in modo che questo sia e rimanga un fatto isolato, che non deve mettere in dubbio la qualità dei tifosi di Trento e di tutta la pallavolo italiana», si legge nella nota della società.