Per la Dolomiti Energia sfida con la seconda in classifica

Se sia o no la vera e propria anti-Milano, forse è ancora presto per dirlo. Di certo, l'Umana Venezia che si presenterà domenica alle 12 al PalaTrento (diretta tv su Sky Sport 1) è assieme ad Avellino la seconda forza del campionato (24 punti), ed arriverà in Trentino con tanta voglia di rifarsi dalla sconfitta che nella gara d'andata la Dolomiti Energia le rifilò a domicilio grazie ad una straordinaria performance difensiva (soli 59 segnati dalla Reyer), e ad un Lighty da 16 punti, 8 dei quali arrivati nel decisivo break piazzato nell'ultimo quarto. Nell'anticipo della terza di ritorno il numero 23 bianconero, ancora fermo ai box per l'infortunio al menisco, non ci sarà, ma Maurizio Buscaglia potrà contare su Devyn Marble, che si sta progressivamente inserendo nei meccanismi di gioco aquilotti, e su Dominique Sutton, arrivato a Trento per esaltare l'atipicità e la versatilità del team trentino. Dall'altra parte del campo coach Walter De Raffaele dovrà sicuramente fare i conti con l'assenza di Stefano Tonut, fermo da un mese per un problema alla schiena, con il probabile stop di Tyrus McGee (principio di bronchite) e con le precarie condizioni di Michael Bramos (virus influenzale).
 
QUI VENEZIA
 
Se infatti per l'ala di passaporto greco (9,8 di media con il 42,9% da tre) un impiego, ancorché a mezzo servizio, appare assai probabile, molto più complesso sarà recuperare l'ex Cremona (11,4 punti, 4,0 rimbalzi e 3 assist), promosso in quintetto nelle ultime settimane da De Raffaele per ovviare all'assenza di Tonut.  In caso di assenza di McGee, a farsi carico del peso offensivo degli orogranata dovranno pensare gli esterni MarQuez Haynes (13,0 punti, 40% da 3, 3,1 assist) e Ariel Filloy (6,2 punti, 42,3% dall'arco), le ali Melvin Ejim (11,1 punti, 5,8 rimbalzi) e Hrvoje Peric (11,4 punti e 6,2 rimbalzi), e i lunghi Jamelle Hagins (8,1 e 4,1 rimbalzi) e Benjamin Ortner (4,0 punti). A dispetto di qualche problema di formazione, gli orogranata restano comunque una delle formazioni più in palla del momento, reduci come sono da 9 vittorie sulle ultime 11 gare di campionato giocate, con sconfitte arrivate solo contro Sassari un mese fa, e domenica scorsa a Capo D'Orlando dopo un tempo supplementare (90-82). 
 
QUI TRENTO
 
Riassettato il proprio roster con gli innesti di Sutton e Marble, anche la Dolomiti Energia è però in un buon momento. I bianconeri sono reduci da due eccezionali prestazioni difensive contro Brindisi e Cremona, che hanno fruttato due vittorie utili non solo alla classifica (Trento ora è nel gruppone delle ottave a quota 16 punti) ma anche a dare fiducia al gruppo, cementatosi attorno al lavoro collettivo fatto nella propria metà campo (la Dolomiti Energia è prima della lega per efficienza difensiva, con 99,1 punti subiti ogni 100 possessi), all'atletismo diffuso evidenziato dalle doti a rimbalzo (i bianconeri sono primi in A per palloni arpionati con 39,6 a sera) e dalla letale pericolosità del contropiede trentino. 
 
I PRECEDENTI
 
A dispetto del successo ottenuto al Taliercio nella gara d'andata (59-76), il bilancio nei confronti diretti in A tra le due formazioni vede Venezia nettamente in vantaggio (3-1). A pesare sono soprattutto i due successi in due gare ottenuti dall'Umana al PalaTrento (66-93 nel dicembre del 2014, e 62-67 nella scorsa stagione). 
Nei match giocati all'ora di pranzo la Dolomiti Energia è invece 3-3 (1-0 al PalaTrento), con le vittorie ottenute l'anno scorso a Sassari e quest'anno a Pesaro e due domeniche fa contro Brindisi a pareggiare il conto con le sconfitte subite a Cantù e Reggio Emilia nello scorso campionato, e a Brindisi adottobre 2016
 
LE INIZIATIVE
 
L'associazione No Profit ospite al PalaTrento questa domenica sarà la Coop Punto d'Incontro. La curva Academy sarà animata dai ragazzi del Settore Minibasket di Aquila Basket, che accompagneranno i giocatori delle due squadre durante l'inno, eseguito dal 19enne cantante trentino Andrea Facenda, e sfileranno nell'intervallo lungo del match. 

 Ecco le parole di coach De Raffaele

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