Debutto vincente nel torneo olimpico di doppio di Rio de Janeiro per Fabio Fognini e Andreas Seppi. I due azzurri hanno superato 6-4 6-3 gli ucraini Marchenko-Molchanov. Al secondo turno gli italiani aspettano la coppia vincente tra i fratelli Murray e i brasiliani Bellucci-Sa.

Anche Sara Errani e Roberta Vinci hanno superato il primo turno del torneo di doppio ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. La coppia azzurra, ottava testa di serie in Brasile, hanno superato con un netto 6-2 6-2 le tedesche Angelique Kerber e Andrea Petkovic.

Al secondo turno Errani e Vinci troveranno le cinesi Xu e Zheng. Fuori a sorpresa le sorelle Williams: Serena e Venus, principali favorite del torneo di doppio, sono state sconfitte 6-3 6-4 dalla coppia ceca formata da Lucie Safarova e Barbora Strycova.

Anche Paolo Lorenzi approda al secondo turno del torneo olimpico. Il numero 40 del ranking mondiale, bagna con un successo in rimonta il suo esordio a cinque cerchi, eliminando il cinese di Taipei Yen-Hsun Lu, numero 66 Atp: 3-6 6-3 6-4 il risultato (due ore e 1 minuto la durata dell'incontro) in favore del 34enne senese, che sta vivendo davvero un 2016 ricco di soddisfazioni, ora avanti 2-1 nel bilancio dei testa a testa con l'asiatico (molto datati i precedenti, entrambi a livello challenger). Al secondo turno Lorenzi affronterà lo spagnolo Roberto Bautista-Agut, numero 16 del ranking Atp e decima testa di serie, che ha approfittato del ritiro del russo Andrei Kuznetsov sulla situazione di un set pari. 

Comincia con una vittoria l'avventura olimpica a Rio de Janeiro di Andy Murray e Rafa Nadal, all'esordio. Lo scozzese, campione olimpico uscente e testa di serie numero 2, regola il serbo Viktor Troicki per 6-3 6-2 mentre il maiorchino, terzo favorito del seeding, travolge per 6-2 6-1 l'argentino Federico Delbonis. 

Olimpiadi ancora stregate invece per Novak Djokovic. Il campione serbo, numero uno del ranking mondiale, si arrende all'esordio nei Giochi di Rio de Janeiro, sconfitto dall'argentino Juan Martin Del Potro con il punteggio di 7-6(4) 7-6(2), dopo due ore e 27 minuti di gioco. Il sudamericano si conferma così la bestia nera di 'Nolè alle Olimpiadi, avendolo battuto anche quattro anni fa a Londra nella finale che assegnava il bronzo.