Il riscatto della Diatec: batte l'Exprivia Molfetta per 3-0

Tra una settimana i ragazzi di Stoytchev potranno chiudere la serie

Diatec Trentino-Exprivia Molfetta 3-0
(25-16, 32-30, 25-17)
DIATEC TRENTINO: Van de Voorde 6, Giannelli 3, Urnaut 6, Solé 10, Nelli 11, Kaziyski 15, Colaci (L); Lanza, Djuric, Bratoev. N.e. Antonov, Mazzone T., Mazzone D.. All. Radostin Stoytchev.
EXPRIVIA: Joao Rafael 3, Barone 3, Hernandez 16, Fedrizzi 7, Candellaro 8, Hierrezuelo 4, De Pandis (L); Mustedanovic. N.e. Kaczynski Spadavecchia, Mariella, Porcelli. All. Vincenzo Di Pinto.
ARBITRI: Puecher di Padova e Zucca di Trieste.
DURATA SET: 24’, 26’, 24’; tot  1h e 24’.
NOTE: 2.585 spettatori per un incasso di 23.780 euro. Diatec Trentino: 6 muri, 9 ace, 21 errori in battuta, 0 errore azione, 61% in attacco, 50% (30%) in ricezione. Exprivia: 6 muri,  4 ace, 18 errori in battuta, 11 errori azione, 50% in attacco, 38% (22%) in ricezione. Mvp Kaziyski.


La Diatec Trentino batte Molfetta per 3-0 (25-16, 32-30, 25-17) e si porta sul 2-1 nei quarti di finale scudetto. Tra una settimana i ragazzi di mister Stoytchev potranno chiudere la serie. 

Rispetto alla formazione titolare che 48 prima aveva superato 3-0 il Belgorod, spazio di nuovo a Kaziyski (per Antonov) in posto 4 in diagonale ad Urnaut, mentre rimangono invariate le scelte di Stoytchev negli altri ruoli con Giannelli in regia e Nelli opposto, Solé e Van de Voorde al centro e Colaci libero. L’Exprivia Molfetta riparte invece con Hierrezuelo alzatore, Hernandez opposto, Joao Rafael e Fedrizzi laterali, Barone e Candellaro al centro, De Pandis libero.


L’avvio di match è tanto spettacolare quanto equilibrato; Kaziyski parte sparato con attacco e servizio e proprio due suoi ace su Fedrizzi offrono il primo spunto casalingo (8-6). Un’altra battuta vincente, stavolta di Giannelli, aumenta il vantaggio (11-8); dopo il time out tecnico i pugliesi riducono le distanze sempre con un ace (di Hierrezuelo, 14-13) ma poi ci pensano ancora Kaziyski (altro ace), un errore in attacco di Hernandez e un muro di Van de Voorde sullo stesso cubano a riportare in auge i Campioni d’Italia, che ottengono il massimo vantaggio (+5, 18-13). Il centrale belga colpisce anche con la battuta (20-14, per l’Exprivia fuori Fedrizzi dentro il neoacquisto Mustedanovic); il finale di set è quindi piuttosto semplice per la Diatec Trentino, che controlla e chiude sul 25-16 con un muro di Solé su Joao Rafael e un contrattacco di Nelli.


I padroni di casa partono bene anche nel secondo parziale, capitalizzando la vena di Kaziyski a rete (6-4 e poi 9-6), ma vengono ben presto ripresi dagli ospiti con Hernandez che inizia a far girare il suo braccio pesante (9-9). La Diatec Trentino reagisce subito con Urnaut al servizio (13-9, ace per lo sloveno) e poi con il primo tempo in fase di break point di Van de Voorde (15-11, time out Di Pinto); Molfetta si disunisce (18-14) ma con uno spunto si riporta incredibilmente sotto sul 20-18 costringendo Stoytchev ad interrompere a sua volta il gioco. Alla ripresa Giannelli e compagni si illudono di poter chiudere in fretta grazie all’errore di Candellaro (23-19) ma vengono ripresi sul 24-24 da un muro di Hernandez su Kaziyski; ai vantaggi Trento deve annullare due palle set agli avversari e giocarne quattro in proprio favore prima di volare sul 2-0 grazie ad un ace di Nelli che vale il 32-30.


La battaglia punto a punto continua anche nel terzo periodo (4-3, 7-6) con le due squadre che concedono pochissimo ai rispettivi avversari in termini di errori diretti. L’accelerazione della Diatec Trentino arriva in prossimità del time out tecnico (12-8), con Kaziyski che sfrutta bene il turno a servizio di Urnaut. Un errore di Hernandez e un ace dello stesso sloveno spingono a +6 i tricolori (14-8). E’ lo strappo decisivo, perché in seguito Molfetta perde efficacia a rete e al servizio, sbaglia tanto e la squadra di Stoytchev ne approfitta per correre in fretta verso il 3-0 e 2-1 della serie che arriva in fretta (17-10, 19-11, 23-13 e il conclusivo 25-17).

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