Prima le nuvole, poi il sole e infine un temporale violento, con grandine, sulla Color Run. Fortunatamente, il nubifragio si è scatenato dopo le 17.30, quando buona parte della enorme folla colorata aveva già alle spalle il circuito della corsa che oggi ha conquistato Trento. Così, a bagnare tutti, oltre alla miscela di colori, è stata anche la pioggia che ha costretto a chiudere in anticipo senza la festa finale: piazzale Sanseverino era allagato.

IL VIDEO DELLA PARTENZA

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LE FOTO DI LEONARDO FABBRI (prima parte)

LE FOTO DI LEONARDO FABBRI (seconda parte)

LE FOTO DI ALESSIO COSER

Che successo! La «Color Run» ha letteralmente trasformato ieri la città di Trento in una vera e propria bomba di colore. Irriconoscibile il centro storico e le vie limitrofe tanto da far rimanere a bocca aperta molti residenti che uscendo di casa si sono trovati davanti un mondo variopinto di buonumore. La prima edizione a Trento della corsa più colorata e divertente del pianeta in pochi se l'aspettavano così, anche se i quasi 16 mila iscritti già preannunciavano un evento davvero epocale. Cuore pulsante per l'intera giornata è stato piazzale Sanseverino dove per l'occasione le auto hanno lasciato spazio alla festa. Magliette rigorosamente bianche, cappellini, occhialini e parrucche colorate ma anche tantissimi costumi stravaganti. Persone di tutte le età, famiglie con passeggini al seguito sono iniziate ad arrivare in centro città fin dalle prime ore della mattinata. Via Sanseverino e Lungadige Monte Grappa a poco a poco hanno lasciato spazio ai colori e ai partecipanti. Nell'attesa che si aprissero le transenne del «The Color Run Village», in molti hanno scelto di sparpagliarsi per il centro storico per fare colazione o anche semplicemente per visitare la città visto che sono stati davvero in tanti quelli arrivati anche da fuori Trento.