Prosegue l'ondata di caldo, il meteorologo: «Anno da dimenticare per i ghiacciai»

Vento africano in Calabria, caldo record sulle Dolomiti, allerta meteo per le alte temperature non soltanto nelle grandi città ma anche in nelle località montane.

L'estate 2015 continua a essere torrida oltre ogni statistica, con un fine settimana che ha confermato nei fatti l'allerta "rossa" del ministero della Salute con le città più a rischio: Bolzano, Firenze, Roma, Trieste, Genova, Verona e Palermo. Ma il "sole rosso" (massimo livello di attenzione) imperversa praticamente su tutta Italia, con alcune eccezioni legate alla posizione della città vicino al mare, come a Catania e Genova.

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Si bolle anche in Trentino: presi d'assedio laghi, montagne e piscine.

Neanche le Alpi e le Dolomiti si salvano: «A quota 3.000 metri attualmente registriamo 15 gradi e lo zero termico è addirittura a 4.500 metri» ha detto il meteorologo della Provincia autonoma di Bolzano Dieter Peterlin all'ANSA.

«Tutto - prosegue - dipende ora dall'andamento meteorologico ad agosto. Se le temperature resteranno così alte, il 2015 sarà un anno decisamente da dimenticare per i ghiacciai, già molto ridotti negli ultimi anni». 

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