Dalla Regione pioggia di contributi: 16,3 milioni Ecco l'elenco completo di chi ha incassato

La Regione l’anno scorso ha assegnato contributi, sovvenzioni e sussidi per un totale di 16.372.021 euro suddivisi fra Trentino e Alto Adige

di Luisa Maria Patruno

La Regione l’anno scorso ha assegnato contributi, sovvenzioni e sussidi per un totale di 16.372.021 euro suddivisi fra Trentino e Alto Adige (rendiconto 2014). E sul Bollettino ufficiale la giunta regionale, guidata da Ugo Rossi, come richiede la legge ha pubblicato l’Albo delle decide di beneficiari di finanziamenti pubblici - singoli, associazioni, enti, Comuni - per le più svariate attività: dal gemellaggio, alle feste di carnevale, dai corsi di studio all’estero al finanziamento per 2.100.000 euro dell’ Orchestra sinfonica Haydn.

Il capitolo più «corposo» dei finanziamenti distribuiti sono costituiti da quelli assegnati a «enti, Comuni e associazioni» per iniziative intese a «favorire l’integrazione europea» e per patrocini per iniziative che abbiano «particolare importanza per la Regione». Si arriva infatti a 5.478.688 euro e sotto questa definizione si trova un po’ di tutto: ci sono i contributi a una miriade di associazioni sportive, culturali, musicali, pro loco.  Ci sono molti cori e bande, ma anche l’Associazione Jazz Music Promotion Südtirol, che organizza rassegne Jazz, alla quale sono stati assegnati 68 mila euro, mentre ai trentini dell’Associazione promozione sociale Trentino Jazz sono andati 11.480 euro. Meglio è andata all’Associazione Musica Riva che ha ottenuto 48 mila euro.

Nel settore sportivo, oltre a qualche contributo per manifestazioni di tamburello e curling ci sono anche 19.856 euro per il Comitato regionale della Figc. Naturalmente poi ci sono finanziamenti anche alle compagnie di Schützen nello stesso capitolo con gli Sci club, poi le parrocchie, le polisportive e Pergine Spettacolo Aperto che ha portato a casa 27.103 euro e 115.000 euro al comitato per la Gustav Mahler Musikwochen. Un importante finanziamento poi va alla Fondazione teatro comunale di Bolzano e auditorium per 125.000 euro. Nell’elenco figurano anche molte scuole e Comuni per il finanziamento di viaggi di studio all’estero. Con il record per il Comune di Albiano con ben 453.340 euro nel 2014.

Un altro capitolo ricco è quello che riguarda i finanziamenti alle associazioni che svolgono attività di solidarietà internazionale. Per questo scopo l’anno scorso la Regione ha speso 2.602.912,59 euro. Le associazioni aiutate sono molte con contributi che arrivano al picco di 201.861 euro all’altoatesina Agimi Bolzano onlus. In Trentino, tra i numerosi altri, vanno 89 mila euro invece all’Associazione La Goccia. Sempre per la solidarietà internazionale c’è anche un altro capitolo di 186.589 euro per interventi diretti da parte della Regione e della Provincia di Bolzano e tre associazioni: La Rondine (44.476), Il sentiero del Tibet (24.000) e Il Tucul (33.000).

Restano sempre molto importanti anche i finanziamenti a favore delle minoranze linguistiche ladina, mochena e cimbra che sono beneficiate di aiuti su vari capitoli di bilancio. Si parte infatti con 490.302 euro ad associazioni e Istituti di cultura di questi territori per la «realizzazione di iniziative» per promuovere le minoranze linguistiche; poi ci sono altri 987.061 euro sempre ad associazioni, comuni ed enti sotto la voce «finanziamenti per promuovere e valorizzare le minoranze linguistiche». Infine ci sono altri 274.191 euro per «spese per la valorizzazione delle minoranze linguistiche», tre definizioni diverse per lo stesso scopo e spesso stessi destinatari: ladini, mocheni e cimbri nelle loro diverse organizzazioni.

Gli altri finanziamenti riguardano i contributi per l’Unione dei Comuni dell’Alta Anaunia (204.400 euro); poi contributi per 994.256 euro divisi fra i Comuni di Comano Terme e Ledro per aver fatto la fusione dei Comuni; e poi i contributi straordinari ai Comuni di Coredo, Smarano, Taio, Tres, Unione dei Comuni dell’Alta Anaunia per un totale di quasi 400 mila euro.

Un’altra categoria di beneficiari di soldi regionali sono le associazioni delle aziende pubbliche che gestiscono le case di riposo: 325 mila euro alla trentina Upipa e altrettanti all’Associazione delle Residenze per anziani dell’Alto Adige.

Infine, la Regione finanzia il Consorzio dei Comuni del Trentino e quello dell’Alto Adige ai quali nel 2014 ha assegnato a ciascuno: 580.000 euro.

Ecco l'elenco completo dei beneficiari dei contributi con tutti gli importi:

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