Pro Loco trentine: la svolta «Ora ci servono più giovani»

di Daniele Ferrari

Una realtà di volontariato in crescita, e che punta a diventare «motore» della vita culturale e sociale delle comunità trentine. Questo il quadro e gli obiettivi emersi ieri a Pergine nell'assemblea annuale della «Federazione Trentina delle Pro Loco e dei loro consorzi» che ha visto la presenza dei rappresentati e organi direttivi delle 185 Pro Loco attive in Trentino, coinvolgendo oltre 15mila volontari. 

Dopo il saluto del sindaco di Pergine Roberto Oss Emer e di Paolo Stefani, presidente della Pro Loco perginese e nel cda dell'Apt Valsugana Lagorai, è stato il presidente Enrico Faes a tracciare il bilancio dell'ultima annata. 

«Si conclude un ciclo di 6 anni ricco di soddisfazioni e dove la Federazione Trentina delle Pro Loco è cresciuta come struttura e servizi garantiti (7 i dipendenti) - ha spiegato Enrico Faes - nel 2018 abbiamo proposto un corso per nuovi segretari di Pro Loco, che sarà riproposto in autunno, con un convegno ed un libro dedicato alla formazione ed al ruolo dei volontari. Bisogna puntare sulle nuove generazioni ed i giovani, vera risorsa ed occasione di confronto per rinnovare e dare nuovi stimoli alle nostre associazioni (24 i giovani del Servizio civile provinciale Scup impegnati in estate presso la Federazione e le singole Pro Loco)».

Nelle parole del vicepresidente Emanuele Armani e della consigliera Monica Viola la presentazione delle prossime «Linee strategiche e obiettivi d'attività», secondo le quali le Pro Loco saranno chiamate ad un ruolo sociale e di crescita culturale sul territorio, diventando «motore» di molti eventi e dello stesso sviluppo e benessere delle comunità locali. 

È stato quindi il direttore Ivo Povinelli a presentare il bilancio 2018 che presenta entrate per 501mila euro, uscite per 456mila euro ed un avanzo di amministrazione di 19.294 euro (era stato di 19.550 nel 2017). Nel 2019 a fronte di un contributo provinciale di 405mila euro, e 31.350 euro da quote associative, 278mila euro serviranno per i costi del personale e 83mila euro per la gestione ordinaria con 83mila euro destinati all'attività istituzionale. 
Rinviata per il maltempo la festa provinciale «Tutti #Fuori», la rassegna provinciale delle Pro Loco potrebbe essere recuperata al parco «Tre Castagni di Pergine» il 15-16 giugno.

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