Pietro De Godenz (Upt) è il consigliere più ricco

di Angelo Conte

È Pietro De Godenz dell’Upt il Paperone del Consiglio provinciale per il 2016. Il suo reddito complessivo relativo all’anno scorso è l’unico che supera i 200.000 euro tra chi è stato eletto nel parlamentino provinciale. Più di lui, ma il dato riguarda il 2015, aveva dichiarato Carlo Daldoss, che con 218.000 euro circa era risultato il più ricco della giunta l’anno scorso. Essendo un assessore tecnico il suo reddito aggiornato al 2016 non è sul bollettino regionale come gli altri. Il più povero in consiglio, invece, è Claudio Cia (Agire) con 107.000 euro circa.

In una nota inviata in gIornata Daldoss chiarisce: «Io non esercito più la professione dal giorno successivo alla mia nomina. Sono emolumenti arretrati di 32 anni di professione, che finalmente nel 2016 sono finiti».

Nella giunta guidata da Ugo Rossi, è proprio il presidente della Provincia a risultare il meno ricco del governatore è risultato essere nel 2016 pari a 154.147 euro. Nella giunta, il suo vice, Alessandro Olivi tra gli assessori che sono stati eletti risulta invece il primo con oltre 191.000 euro, seguito da un altro esponente del Pd, Luca Zeni, anche lui come Olivi di professione avvocato, che nel 2016 aveva dichiarato 185.168 euro, sul podio anche Mauro Gilmozzi che arriva a quota 175.180 euro.

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In consiglio provinciale, come detto, svetta il consigliere dell’Upt della val di Fiemme, De Godenz con oltre 204.000 euro, seguito dall’esponente di Progetto Trentino, Gianfranco Zanon con quasi 199.000 euro e dall’esponente del Patt di Arco Luca Giuliani che a dichiarato per l’anno scorso 192.379 euro.

Per quanto riguarda la guida del Consiglio provinciale, il presidente Bruno Dorigatti del Pd ha dichiarato nel 2016 poco più di 173.000 euro, il suo vice Walter Viola di Progetto Trentino si è fermato a poco più di 156.000 euro.

Tra i rappresentanti delle minoranze, Rodolfo Borga, il garante delle opposizioni, ha dichiarato 151.287 euro oltre a una serie di immobili (sette particelle edificiali tra Mezzolombardo, Ville d’Anaunia e Spormaggiore), tre terreni a Toss tutti in comproprietà con altre persone e tutti dovuti a successione. Tra gli altri capogruppo (Borga lo è per Civica Trentina) il più ricco è Giuseppe Detomas, della Ual, con 169.000 euro, seguito da Lorenzo Ossanna del Patt con poco più di 159.000 euro  e, appunto, Borga. A seguire troviamo Giacomo Bezzi di Forza Italia con 149.000 euro e Maurizio Fugatti  della Lega Nord con 140.488 euro.

Subito dietro Gianpiero Passamani, capogruppo dell’Upt con 140.000 euro circa, Filippo Degasperi (M5S) con 136.000 euro circa, Alessio Manica Pd con 129.000 euro, Marino Simoni di Pt con 127.000 euro, Massimo Fasanelli (Misto) con 123.000 euro, Nerio Giovanazzi di At con 119.000 euro.

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