Due feriti in montagna Caduti con la mountain bike

Giornata poco fortunata, quella di ieri, per gli appassionati di mountain bike in provincia: il giovedì sui sentieri e le strade sterrate del Trentino è stato segnato da numerosi infortuni. Due gli incidenti di maggiore rilievo che hanno visto in azione i soccorritori.

Il primo, nella tarda mattinata, ha coinvolto un ragazzino straniero che a bordo della sua due ruote stava scendendo lungo i pendii della Panarotta, nel territorio comunale di Vignola Falesina: il sedicenne è scivolato lungo un tratto ghiaioso, finendo a terra dopo un volo di qualche metro, a seguito del quale ha riportato un forte trauma cranico.

Per questo i soccorritori hanno preferito mobilitare anche l’elicottero dei vigili del fuoco permanenti, che ha raggiunto il luogo dell’incidente accogliendo a bordo l’adolescente e trasferendolo all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove fortunatamente le sue condizioni non sono state giudicate gravi.

Altro incidente, questa volta nel pomeriggio, poco prima delle 14, in Primiero, nella zona di San Martino di Castrozza: un trentenne veneto è rimasto vittima di una caduta mentre era impegnato lungo il tracciato di downhill della «San Martino bike arena» in Tognola.

A seguito del volo e del violento impatto contro il terreno ha riportato un trauma cranico oltre a numerose fratture e contusioni.

Anche in questo caso è stato allertato l’elicottero dei vigili del fuoco permanenti di Trento che ha raggiunto il Primiero trasferendo all’ospedale Santa Chiara lo sfortunato biker: le sue condizioni, seppur serie, non preoccupano i sanitari.

Non si segnalano fortunatamente incidenti, invece, nell’ambito della tappa di ieri della Transalp, la manifestazione che unisce la Baviera all’Alto Garda in sette tappe: ieri si è svolta la Caldaro - Trento, che ha visto i partecipanti transitare in Rotaliana, val di Cembra, e collina est del capoluogo con il Calisio, prima della picchiata verso piazza Fiera da Cognola, attraverso il parco delle Coste.

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