Nel calcolo del parametro Icef per l’accesso ad una casa Itea va inserito una voce che comprenda le autovetture di proprietà.

Lo chiede l’associazione Anteas del Trentino, in una lettera inviata all’assessore provinciale all’edilizia abitativa Carlo Daldoss.

«Ci sono troppi furbetti, inquilini Itea, che non dichiarano tutti i redditi del proprio nucleo familiare o, come accade spesso, lavorano in nero, grazie anche ai pochi controlli da parte dell’Itea spa. Inquilini che pagano affitti da 80-100 euro o poco più al mese, ma poi si scopre che sono proprietari di autovetture di grossa cilindrata o camper del valore di un appartamento», si legge nella lettera.