Aggredito in piazza Dante «Ricordo solo il bruciore»

di Leonardo Pontalti

«Ricordo solo il bruciore agli occhi, lo spray che mi arriva in faccia, poi un colpo ad una gamba. E più nulla, finché mi sono ritrovato in ambulanza».

Ha raccontato la sua mattinata di paura dopo essere stato dimesso dall'ospedale Santa Chiara, il 53enne rimasto vittima di un'aggressione e del furto dei soldi che aveva con sé. «La gamba mi fa ancora male - spiega l'uomo - ed anche gli occhi... Faccio ancora fatica a vedere bene, ho ancora un po' di bruciore ma passerà. Quello che invece fatica a passare è la rabbia per quanto mi è accaduto».

L'uomo, che abita da tempo in Trentino, ha spiegato che ieri mattina si è trovato tra via Alfieri e piazza Dante dopo aver effettuato un prelievo ad uno sportello bancomat: «Dovevo vedere una persona e poi recarmi a pagare l'affitto, per questo avevo con me il denaro. Però purtroppo ho commesso l'errore di fermarmi per strada a controllare il contante e sistemarlo nel portafogli. Ancora non so se chi mi ha aggredito mi abbia visto sul momento o mi abbia visto addirittura prelevare i soldi, per poi seguirmi e colpirmi. L'unica cosa che so è che improvvisamente mi sono sentito accecare e poi ho ricevuto un calcione ad una gamba, all'altezza della caviglia. Poi non ricordo più nulla. Soltanto che mi sono messo a gridare aiuto. Poi mi sono ritrovato in ambulanza».
Il 53enne, dopo essere stato sottoposto a tutti i necessari accertamenti medici in ospedale, ha potuto lasciare il Santa Chiara verso le 16.

«Ora andrò dai carabinieri per sporgere denuncia, spero soltanto che qualcuno delle persone che si trovavano in zona questa mattina (ieri, ndr) abbiano visto qualcosa e possano fornire elementi alle forze dell'ordine, perché io non ho davvero idea di chi possa essere stato a colpirmi. Non li ho neppure visti arrivare, probabilmente stavano dietro di me e mi hanno spruzzato lo spray allungando il braccio. Ma è davvero triste che una cosa del genere possa accadere in centro ed in pieno giorno».

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