Il consumo di energia elettrica in casa era quello solito, eppure il contatore della luce «girava» all'impazzata, tanto che la bolletta della luce era triplicata.
All'inizio la donna ha pensato ad un errore, ma quando la circostanza si è ripetuta ha capito che qualcosa non andava, soprattutto quando ha visto che il contatore della sua cantina era stato manomesso. A quel punto la signora si è rivolta alla polizia, che ha svelato il mistero: un vicino di casa si era collegato abusivamente alla sua linea elettrica. Morale: lui consumava energia e lei pagava.
È successo a Nave San Rocco, dove un cittadino straniero è stato denunciato dalla squadra mobile di Trento per furto di energia elettrica: durante la perquisizione in casa sua, infatti, gli agenti hanno trovato l'aggancio utilizzato per collegarsi con la centralina nella cantina della malcapitata.
A quanto pare al vicino scroccone la corrente era stata tagliata, proprio perché non avrebbe provveduto a pagare le bollette. A quel punto, l'uomo, si sarebbe ingegnato, per riuscire comunque a utilizzare lavatrice e fornelli per riscaldarsi, con un aggancio abusivo. Così lui consumava energia elettrica, ma il «conto» arrivava alla vicina di casa. La donna, come detto, ha iniziato a sospettare che qualcosa non funzionasse quando ha visto lievitare la bolletta della luce. Lei, che di solito riusciva a contenere la spesa abbondantemente sotto i 100 euro, si sarebbe trovata con fatture tre volte superiori.
Come è comprensibile, in un primo momento ha fatto mente locale, per valutare se effettivamente in famiglia avessere usato in modo intensivo elettrodomestici, ma le abitudini in casa era rimaste le stesse. A quel punto, la donna, si è ricordata che attraverso la cantina era possibile accedere al contatore. Scesa nello scantinato a controllare, ha notato che la centralina era stata manomessa. A quel punto, comprendendo che c'era qualcosa di strano, la donna si è rivolta alla polizia di Trento. I sospetti hanno presto trovato riscontro: agli agenti è bastato perquisire la casa del vicino per trovare l'aggancio abusivo e scoprire la ragione di quelle bollette divenute improvvisamente astronomiche. Per lui è scattata la denuncia per furto di corrente.