Fondazione Caritro, scalata a Mittel Maxi offerta pubblica d'acquisto: 94 milioni

di Francesco Terreri

Fondazione Caritro in cordata con Seconda Navigazione, la società dell'imprenditore marchigiano Franco Stocchi , ha lanciato un'offerta pubblica di acquisto su Mittel, la storica holding milanese già salotto buono della finanza lombarda e oggi lanciata sulla strada della società di investimento in piccole e medie imprese. Fondazione e Stocchi hanno costituito Progetto Co-Val spa con un capitale disponibile di oltre 75 milioni di euro, di cui 25 trentini, che mettendo insieme le due quote possiede il 38,853% del capitale di Mittel. Avendo superato il 30%, quindi, l'Opa è obbligatoria ed è su tutto il rimanente 61% delle azioni al prezzo di 1,75 euro per azione, per un controvalore massimo di 93,9 milioni. 

La Borsa, dove Mittel è quotata sul listino principale, ha apprezzato e ieri il titolo è salito del 4,79% attestandosi proprio sul prezzo dell'Opa. In una nota di Progetto Co-Val, si sottolinea che l'Opa non è condizionata al raggiungimento di una soglia minima di adesioni e non è finalizzata al delisting, cioè all'uscita del titolo da Piazza Affari. Seconda Navigazione, controllata da Blue Fashion che fa capo a Stocchi, ha conferito a Co-Val il 26,471% di Mittel, Fondazione Caritro, guidata da Michele Iori che è anche vicepresidente di Mittel, il 12,382%. I due soci hanno sottoscritto un contratto di investimento e un patto parasociale. L'offerta viene lanciata di concerto con Blue Fashion Group, che detiene direttamente lo 0,073% del capitale di Mittel, e lo stesso Franco Stocchi, con uno 0,046% diretto. 

L'Opa riguarda quindi 53.647.588 azioni, il 61,028% del capitale sociale, per un controvalore massimo di quasi 94 milioni. Gli altri azionisti con partecipazioni rilevanti sono l'Istituto Atesino di Sviluppo col 9,501% e il presidente e amministratore delegato di Mittel Rosario Bifulco col 7,663%. La società ha inoltre il 7,462% di azioni proprie. Tuttavia, come detto, l'offerta non prevede una soglia minima da raggiungere. 

In particolare, secondo fonti finanziarie, l'Opa non è ostile nei confronti di Bifulco, con il quale sia la Fondazione che Stocchi sono alleati a partire dalla svolta di fine 2016, che invece ha visto l'Isa rimanere fuori dal patto di maggioranza. Si sottolinea, infatti, che alla fine del periodo dell'Opa non sono previsti cambiamenti negli organi sociali di Mittel. Il prezzo dell'offerta di 1,75 euro si basa su quello degli acquisti effettuati dalla Fondazione negli ultimi dodici mesi, spiega ancora la nota. Peraltro il nav, net asset value, di Mittel è stimato intorno ai 223-224 milioni, cioè a 3 euro per azione. I due alleati in Progetto Co-Val, precisa ancora la comunicazione al mercato, per far fronte al fabbisogno finanziario massimo previsto faranno ricorso a mezzi propri per 75,9 milioni e a una linea di credito messa a disposizione da un primario istituto bancario per 20 milioni. Il periodo di adesione all'offerta sarà concordato con Borsa Italiana. 

«L'offerente intende perseguire l'obiettivo dell'aumento del valore, nel medio-lungo periodo, delle azioni dell'emittente» spiega il comunicato, sottolineando che questo fine sarà perseguito attraverso la crescita, anche per linee esterne, delle attuali partecipate, nonché attraverso l'individuazione di nuove opportunità di investimento. Con la svolta maturata negli ultimi due anni, Mittel sta lasciando alcuni business tradizionali come l'immobiliare e il credito finanziario e si sta concentrando sul ruolo di merchant bank di investimenti in Pmi italiane ad elevata generazione di cassa.

MITTEL 

Il gruppo Mittel ha alla fine del 2017 un portafoglio di attività di circa 300 milioni di euro. Ma la sua composizione sta cambiando da quando è stato approvato il nuovo piano industriale della gestione di Rosario Bifulco , sostenuto da Fondazione Caritro e da Franco Stocchi , mentre l'Isa è rimasta fuori dal patto di maggioranza. Dei 300 milioni di attività, infatti, quasi 110 milioni sono costituiti dalle piccole e medie imprese in cui la nuova Mittel merchant bank ha investito negli ultimi due anni: la rete di residenze per anziani del gruppo friulano Zaffiro, con 1.100 posti letto, dove la finanziaria ha il 75% del capitale, le ceramiche sanitarie di design della laziale Ceramica Cielo, di cui Mittel ha acquisito l'80%, le componenti di automobili, camion e furgoni della piemontese Industria Metallurgica Carmagnolese, dove Mittel ha il 75%.
Questo tipo di investimenti è destinato ad avere sempre più spazio nel portafoglio di Mittel. In esso vengono reinvestite le risorse ricavate dalle dismissioni delle partecipazioni non più ritenute strategiche. Il ramo immobiliare oggi vale 78 milioni ma Mittel ha già ceduto alcune importanti partecipazioni in quel settore, prima fra tutti quella in Castello sgr e nella stessa Isa, azionista di maggioranza relativa di Castello. Un altro ramo in via di dismissione è quello dei crediti finanziari (oggi a 82 milioni), in cui era specializzata Mittel Generale Investimenti, anch'essa partecipata dai soci trentini, che ha cessato la propria attività di intermediario finanziario continuando ad operare nella mera gestione dei crediti esistenti. Il bilancio 2017 di Mittel si chiude con un utile del gruppo di 16,9 milioni.

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