Lunedì nero sui mercati Milano perde oltre il 5%

Giornata nera sui mercati. Piazza Affari chiude in forte calo.
Il Ftse Mib lascia sul terreno il 5,17% a 22.569 punti. Sotto pressione i bancari con Mps che perde il 10,24%. Come era prevedibile, lo strappo tra Atene e Bruxelles ha provocato un autentico terremoto sui mercati.

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(Fonte Borsa Italiana)

Giornata nera per tutte le Borse europee: l’indice Stoxx 600, che contiene i principali titoli quotati nel Vecchio continente, ha ceduto il 2,69%, che equivale a 287 miliardi di euro bruciati in una seduta. Piazza Affari ha «perso» da sola quasi 30 miliardi di capitalizzazione.


 

Male anche Wall Street: il Dow Jones sta perdendo l’1,11% a 17.750,90 punti, il Nasdaq cede l’1,21% a 5.018,85 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno l’1,05% a 2.079,59 punti.

Lo spread Btp-Bund ha chiuso a 159 punti con i rendimenti del decennale italiano saliti a 2,38%.
Dopo aver oscillato sull’asse dei 150 punti a metà pomeriggio il differenziale con i bond tedeschi ha ripreso a salire per fermarsi a 159 punti. I titoli spagnoli hanno chiuso a 154,6 punti di spread e un rendimento del 2,33%. Il bund ha chiuso con un guadagno dello 0,793%.

Cadono le borse e trema lo spread ma l’euro tiene. Dopo aver ripianato le perdite sul dollaro la moneta europea continua a rafforzarsi e alle 18.13 ha raggiunto quota 1,119 dollari con un guadagno del 206%. Alla stessa ora l’euro è scambiato a 137,11 yen con un guadagno dello 0,8%, e sulla sterlina a 0,709 con un guadagno dello 0,30%.

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