Arriva lo sconto Irpef per circa 90mila contribuenti trentini: la giunta provinciale, poco fa, ha dato il via libera alla delibera che tante polemiche aveva sollevato, nelle scorse settimane, all’interno della maggioranza. Il braccio di ferro tra il governatore Ugo Rossi e il vicepresidente Alessandro Olivi sembra essersi risolto a favore di quest’ultimo. Rispetto all’impianto iniziale, cambia dunque la norma sullo sconto relativo all’addizionale Irpef. Il «taglio» sale dallo 0,33% allo 0,73%, ma viene limitato ai redditi fino a 15mila euro. Inizialmente, invece, la norma contenuta nella legge finanziaria prevedeva una riduzione dello 0,33% dell’aliquota dell’addizionale Irpef provinciale per tutti i redditi fino a 28mila euro. Il provvedimento avrebbe così coinvolto circa 200mila contribuenti trentini. Contro questa impostazione si era schierato con forza proprio Alessandro Olivi, che considerava poco equa una misura simile e che aveva ottenuto la sospensione della delibera. Il punto di equilibrio è stato trovato con uno sconto più generoso ma limitato ai redditi più bassi.