Doppio Vlahovic e Sassuolo ko, Juve torna a -2 da Inter

(ANSA) - ROMA, 17 GEN - Sono tornati i gemelli del gol, Vlahovic (doppietta) e Chiesa firmano il 3-0 della Juve sul Sassuolo: i bianconeri rispondono all'Inter, ora hanno il sorpasso nel mirino con due punti di ritardo ma con i nerazzurri che salteranno il prossimo turno causa Supercoppa. Allegri recupera Rabiot e Chiesa, con il francese subito titolare mentre l'attaccante parte dalla panchina lasciando spazio al tandem Yildiz-Vlahovic. Per sostituire gli squalificati Gatti e McKennie, il tecnico sceglie Rugani e Miretti, con Cambiaso e Kostic sugli esterni. Dionisi punta sul solito tridente Berardi-Pinamonti-Laurienté, con Henrique che gioca qualche metro più avanti rispetto a Boloca e Thorstvedt per occuparsi di Locatelli e con Erlic-Ferrari coppia di centrali davanti a Consigli. Per un quarto d'ora non succede praticamente nulla, poi Vlahovic decide di mettersi in proprio e firmare il vantaggio: il serbo viene servito da Miretti al limite dell'area e con il mancino sorprende il portiere neroverde, non irresistibile nell'intervento. I bianconeri, però, invece di schiacciare sull'acceleratore cominciano ad arretrare e rischiano su una conclusione di Laurienté, respinta in tuffo da Szczesny. Vlahovic ha il piede caldo, lo conferma al 37': Yildiz si conquista una punizione sulla trequarti, il classe 2000 supera la barriera e beffa nuovamente Consigli, rivedibile anche in questa situazione. La Juve chiude il primo tempo sul doppio vantaggio, Dionisi comincia la ripresa sostituendo Erlic, ammonito, con Tressoldi. I neroverdi provano ad essere più propositivi, Berardi ci prova dopo sette minuti ma non inquadra la porta. Le prime mosse di Allegri sono Weah e Chiesa per Miretti e Yildiz, i bianconeri abbassano la soglia dell'attenzione e subiscono una ripartenza pericolosa, c'è bisogno di una bella parata di Szczesny sul tiro di Berardi deviato da Danilo per salvare la porta. I neo-entrati Weah e Chiesa creano l'occasione per il tris, l'americano spara in curva da ottima posizione. Vlahovic si gode la standing-ovation dei 39mila dello Stadium, nel finale c'è gioia anche per Chiesa che firma il 3-0 e ritrova un gol atteso da un mese. Allegri festeggia un'altra vittoria, è la numero 15 su 20 giornate e l'ottava su dieci gare interne, ma soprattutto torna a mettere pressione all'Inter riportandosi a due lunghezze. E adesso, a Lecce, ha la possibilità del sorpasso in vetta con i nerazzurri impegnati in Supercoppa. Il Sassuolo, invece, perde la quinta gara nelle ultime sette e ha solo due punti di vantaggio sul Verona terzultimo. (ANSA).