Oggi la festa del Primo Maggio: il programma alla Bookique

«Il primo maggio è come parola magica che corre di bocca in bocca, che  rallegra gli animi di tutti i lavoratori del mondo, è parola d'ordine che  si scambia fra quanti si interessano al proprio miglioramento». Iniziava  così l'articolo pubblicato sulla rivista "la Rivendicazione" uscito il  26 aprile 1890. L'anno prima, a Parigi, i delegati socialisti della Seconda  Internazionale avevano ufficializzato la data del primo giorno di maggio  come festa dei lavoratori. Una giornata celebrata in molti Paesi del mondo e ovviamente anche in Italia, dove conobbe una parentesi durante il ventennio  fascista, per poi tornare in quella data nel 1945.

Il simbolo nazionale del primo maggio sono cortei e manifestazioni organizzate dai sindacati,  e dal 1990 il "concertone" a Roma, seguito da centinaia di migliaia di  persone sia in piazza sia in diretta Rai. 

Anche a Trento oggi non mancano le iniziative. La principale novità del 2019 è il luogo: a ospitare l'evento  è il quartiere di San Martino, in particolare la Bookique di via Torre  d'Augusto. Cgil, Cisl e Uis propongono un'intera giornata di festa e riflessioni con presentazione di libri, reading musicali, laboratori per bambini e tantissima musica, con un tema portante di grande attualità, viste anche  le imminenti elezioni: l'Europa. 

Il programma di oggi è scattato alle 11.30  con gli interventi dei tre segretari generali e l'esibizione del Coro Bella Ciao. A seguire via ai laboratori per bambini "La nostra Europa" a cura  dell'associazione Lab.Arca, mentre poco dopo mezzogiorno è stato aperto il punto ristoro. Alle 14.30 spazio alla presentazione dei libri "Confessioni  di un Neet" di Sandro Frizzero e "Uno su quattro" di Niccolò Zancan. Nell'evento  organizzato in collaborazione con la libreria "due punti" hanno presenziato gli autori.

Poi, dalle 15, via alla musica live. Si parte con gli Incrocio  Musicale, un'orchestra che propone brani in lingue diverse con suoni e  ritmi dal folklore al rap, dal gospel alla cumbia, dal carnavalito al reggae, dal beatbox alla batucada. A seguire gli Electric Circus, band strumentale  con influenze jazz e psichedeliche. Alle 18 spazio al reading sonoro di  Francesco Targhetta "Perciò veniamo bene nelle fotografie" con Freddie  Murphy e Chiara Lee, mentre a seguire la musica tornerà protagonista tra  a Fan Chaabi e al folk mediterraneo, mentre per il gran finale spazio sul  palco al progetto Slavi - bravissime persone: pop rock balcanico in grado  di far ballare, saltare e divertire anche i più pigri e timidi.

Amplificatori spenti alle 22: durante tutta la manifestazione saranno attivi bar e punto  ristoro a cura di Bookique e Pizza Granda.                     

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