La programmazione del Gasoline di Trento Nord continua nel segno del tributo a due gruppi diversissimi fra loro, gli Scorpions, rock band tedesca metal oriented, e i Nirvana, la band che ha segnato il mito del grunge.

Questa sera, dalle 22, suoneranno i Lovedrive l’«Italian Scorpions Tribute Band», un progetto nato nel 2016 dall’idea di cinque musicisti, accomunati da quella che definiscono come una «grande passione per la potenza e la magia sonora degli Scorpions, prima band di fama mondiale a portare la musica rock dal vivo oltre la Cortina di ferro, forti del successo della loro hit “Wind of Change”, legata ai cambiamenti politici che si stavano allora verificando nell’Europa dell’Est».

Lo spettacolo offerto dai Lovedrive mira a riprodurre fedelmente sia l’aspetto scenico che il sound originale della band tedesca, avvalendosi di strumentazione e produzione live tali da riprodurre nel migliore dei modi una setlist che comprende tutte le maggiori hits, dalle ballate al rock più energico degli Scorpions.

Domani on stage, sempre dalle 22, i Lane una delle migliori tribute band italiane dei Nirvana. Lo spirito degli anni ’90 e di quella che è stata la scena musicale di Seattle, traspira in maniera prepotente nella musica e nell’atmosfera che i Lane sanno riproporre dal vivo. La melodia d’impatto e l’energia viscerale dei Nirvana riprendono vita e forma, con le «gesta» della band che ha saputo sconvolgere un’epoca dando nuova linfa vitale a tutta la scena musicale dell’epoca e lasciando una traccia indelebile nel mondo musicale. I Lane, terzetto padovano, suonano i classici del gruppo di Kurt Cobain per un omaggio realizzato con cura d’esecuzione, sia musicale che coreografica, passando dalla potenza della versione elettrica all’intensità emotiva della versione unplugged.

Ma la serata di oggi propone anche altri interessanti appuntamenti live a partire da quello con il Blue Feeling Jazz Quintet, che alle 21.30, sarà al Simposio di Trento con la sua miscela di jazz, fusion e blues.
Durante la loro esibizione si passa dalla tranquilla Bossa di Jobim, all’energica «Follow Me» di Pat Metheny, dal rhythm and blues di Route 66 alle movimentate «Spain» e «Blue Miles» di Chick Corea alla malinconica «Estate» di Bruno Martino e ai funky blues di Jeff Lorber e di Jaco Pastorius.Supercanifradiciadespiaredosi, alle 22, suoneranno all’Arsenale con Il terzetto più bizzarro del rock trentino che punterà sui brani del cd «Geni Compresi» un lavoro plasmato nei suoni da Mauro Andreolli.

Al Bar Funivia invece, dalle 21, spazio ai Fan Chaabi fra tarantelle, pizziche, stornelli a rampogna, sonate, canti d’amore e di protesta. Un viaggio musicale itinerante che dalle rive del mare va in aspri e aridi terreni,proposto da Silvia Losapio, Michele Bolognese, Luciano Forlese, Andrea Capuano, Martina D’amico. Fra i concerti di sabato anche quello a tutto punk all’Arsenale con tre formazioni come Riviera, Cerimonia Secreta e Psychoanalisi.