Correva l'anno 577 e nella Piana Rotaliana, fino ad allora parte dell'Impero Romano ormai in disfacimento, arrivarono i Longobardi. L'evento verrà ricordato in un grande festival di tre giorni, il 6, 7 ed 8 ottobre, completo di «Scramasax» e «Ordalia», ovvero il «giuramento Longobardo» ed il «Giudizio» (immagine by The clan folk n roll - Blackdingo).

L'evento trae spunto dalla battaglia che, secondo lo storico dei Longobardi Paolo Diacono, si combatté nel 577 «in campo Rotaliano» tra Ragilone, Conte di Lagare (Valle Lagarina), e Chramnichi, comandante dei Franchi. La rievocazione fa parte del format «Alla scoperta dei Longobardi», curato da Perceval Archeostoria di Elena Percivaldi in collaborazione con alcuni gruppi e associazioni di rievocazione (i marchigiani Fortebraccio Veregrense e gli emiliani Bandum Freae).

Il programma prevede venerdì 6 ottobre, ore 20 alla Sala Civica Comunale inaugurazione e proiezione film «L'Italia dei Longobardi» e musica altomedievale a cura di Winileod.

Sabato alle ore 9 nella Sala Spaur il Convegno internazionale di studio «577 A.D. Longobardi nel Campo Rotaliano» curato dal prof. Giuseppe Albertoni e alle ore 20 cena longobarda presso il ristorante al Castagneto. Sabato 7 e domenica 8 ottobre, infine, dalle ore 10.30 in Località Piani di Mezzolombardo, Campo storico con attività didattiche, laboratori e spettacoli. A chiudere la tre giorni, domenica alle ore 16: Ordalia (giudizio di Dio) e combattimento.