ROVERETO. "Tornare in Trentino è sempre bellissimo anche perché rivedo persone che ho conosciuto nel tempo, alcune legate alla mia gioventù. Ogni spettacolo da voi ha dei colori particolari e spero di ritrovare tanta gente incontrata in questi anni. Levico nel ‘65 è stato fondamentale per noi, i ricordi e le emozioni sono davvero intense”. Così Beppe Carletti, anima dei Nomadi e unico componente della formazione originale della band emiliana, nell’intervista pubblicata oggi dal nostro giornale (LEGGI)  sul concerto dei Nomadi in programma il 10 settembre in Piazzale Degasperi a Rovereto. Una serata aperta dalle esibizioni degli artisti trentini Michele Cristoforetti e Cavalieri Erranti (Inizio ore 20; biglietti ancora disponibili).
 

Al centro del concerto di una delle band più longeve del pianeta il loro nuovo album “Cartoline da qui” un supportato dal prezioso contributo di amici storici, contiene dodici inediti e celebra i sessant'anni di carriera della band. Tra i tanti episodi musicali quello legato a Francesco Guccini che regala una poesia recitata da Neri Marcorè mentre Ligabue firma il primo singolo "Cartoline da qui" ee le parole inedite di Giorgio Faletti vengono arrangiate dalla band con grande maestria. Nel brano "Un'altra rosa" i Nomadi ospitano invece la cantante Antonella Lo Coco.
 

Anche in questo tour estivo i Nomadi raccontano in musica la loro storia e lo fanno mettendo in fila diversi dei loro tantissimi classici partendo dalle origini con Augusto Daolio.