Questa sera il «rock ignorante» degli OrcoMondo

di Fabio De Santi

Si alza stasera il velo sulla «sacra chiesa del rock’n’roll» degli OrcoMondo, una delle più bizzarre band del capoluogo. Il Porteghet a Trento ospita, dalle 20, la presentazione live del cd Brevi isolati rovesci a carattere temporalesco. Maurizio Facenda, Claudio Ruatti, Tommy Virgillito e Romeo Arnoldo, come raccontano in questa intervista, sono pronti a scatenare tutta la loro energia sonora.

Facenda: come siete arrivati a questo cd?

«Sono 5 anni che scrivo e pubblico come OrcoMondo, un progetto che continua idealmente il percorso fatto con i Mamalbao, canzoni rock fatte di grandi riff, e melodie orecchiabili che parlano di noi, delle nostre giornate, dei nostri amori e del mondo che ci circonda con una vena spesso ironica. Nel 2016 ho sentito l’esigenza di portare live il progetto con una band e nel contempo produrre un album che racchiudesse queste canzoni. Poi abbiamo iniziato a lavorare insieme stabilmente nella nostra saletta uscendo con due singoli i successivi Natali».

Nel sound cosa raccontano queste 11 tracce?

«Per ll nostro sound ci piace la sigla di rock ignorante, che pesca da tutti i riferimenti più o meno consapevoli che abbiamo, il rock anni 60/70, il punk di fine ’70, la sperimentazione elettronica degli ’80, il grunge e la scena italiana rock dei ’90. È un disco teso, ma estremamente vario nella scrittura con degli estremi, dalla ballata Tex Mex tarantiniana di Radio Marilina, al punk sparato di OrcoMondo».

E questo titolo?

«Descrive il cd e i suoi pezzi di pura energia, come un temporale estivo dove l’elettricità ti fa rizzare i capelli che non ho».

Come mai un formato fisico?

«Ci piace pensare che qualcuno ci metta su a manetta in macchina e magari canticchi qualche pezzo, il cd è la possibilità per chi ci viene a sentire di portarci via con sè, ad un prezzo popolare (4,99 euro). Siamo anche su tutte le piattaforme di distribuzione in vendita e streaming».

Gli OrcoMondo in versione live?

«Carichi, chitarrosi, ignoranti, glam, esaltati e, speriamo, anche divertenti».

comments powered by Disqus