«Ti chiederei»: oggi Lorena Michelon presenta il videoclip della canzone

di Fabio De Santi

Viene presentato oggi al Liber Cafè in Piazza Dante a Trento, alle 19, il nuovo videoclip di Lorena Michelon. "Ti chiederei", che racconta in immagini il nuovo singolo della cantante di Trento scritto per lei da Roberto Lunelli , in quello che è un sodalizio artistico che dura nel tempo.

Per Lorena Michelon questa canzone ha dei contorni particolari nella sua scelta di raccontare un evento che ha segnato la sua infanzia: «Ti chiederei - ci ha raccontato Lorena - è una canzone nata
dal mio desiderio di dedicare una parte della mia musica al mio babbo, scomparso quando avevo solo 5 anni e rimasto da allora nel mio cuore e costantemente nei miei pensieri».

Ha qui le sue radici un pezzo in cui la Michelon mette in luce una parte importante di sé, intrecciando la musica ai suoi ricordi e allo stesso tempo al suo dolore di fronte alla scomparsa prematura del genitore.

[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"1539196","attributes":{"alt":"","class":"media-image"}}]]

Il testo profondo del pezzo viene raccontato dalle scene girate dal regista Max Bendinelli principalmente sul lungomare di Jesolo, scenografia che in questa stagione fredda rappresenta la metafora della desolazione e della solitudine. «Nel videoclip dove troviamo scene girate col drone sul mare grazie alla partecipazione di Enzo Silvestri - spiega il regista - alla location suggestiva del mare d' inverno, dove la ragazza rivive il suo dolore passeggiando sulla spiaggia, si alterna la cameretta di un tempo, dove una bimba gioca spensierata. Tra la sabbia del mare Lorena ritrova i suoi giochi, come il riaffiorare dei ricordi di quando era piccola e tutto torna alla mente»

Ad impreziosire il brano nella sua parte finale l' assolo di chitarra di Marco Cataudella che sembra essere un' esplosione di quell'emozione trattenuta nel tempo e proprio su queste note, nelle scene finali del videoclip si intravede la figura del padre che lavora il rame nell'officina e la bambina che lo osserva e lo prende per mano.

«Mio padre - racconta la vocalist trentina - ai tempi era un imprenditore di una ditta di rame in Valle di Cembra, e nel videoclip, grazie alla collaborazione della Navarini Rame di Ravina, abbiamo voluto riproporre realisticamente una scena di vita quotidiana legata alla sua figura».

comments powered by Disqus