Natale con gli Harlem Gospel all'Auditoriun di Trento

Dopo il successo ottenuto lo scorso anno all'Auditorium S.Chiara gli Harlem Gospel Choir ritornano ad esibirsi a Trento.

La formazione statunitense sarà infatti la protagonista dello spettacolo organizzato da Fiabamusic per il 20 dicembre sempre all'Auditorium alle ore 21 (biglietti già disponibili su www.primiallaprima.it e www.geticket.it). Fondati nel 1986 da Allen Bailey gli «Harlem Gospel» uniscono alcune delle migliori voci di Harlem e di New York City e da allora girano il mondo per diffondere la loro fede cantata attraverso gli stilemi del gospel e impegnandosi spesso anche nella raccolta di fondi da devolvere in opere di bene.

Come raccontano le loro note biografiche «In oltre 25 anni di carriera gli «Harlem Gospel Choir» hanno sempre cercato di oltrepassare barriere culturali unendo nazioni e persone, provando a dare sempre qualcosa in cambio, anche se questo sia semplicemente stato un piccolo sorriso».

Di spicco le loro esibizioni per il presidente degli Stati Uniti Barack Obama , la famiglia reale inglese, Nelson Mandela e accanto a stelle della musica internazionale come Elton John, Andre Rieu, Diana Ross, Bono degli U2 ma anche Chieftains, Lyle Lovett, Keith Richards, Rolling Stones, Groban, Gorillaz Ben Harper e Pharrell Williams.

Il repertorio di questa formazione comprende l'esecuzione di una serie di gospel tradizionali e contemporanei ma anche di brani pescati dalla tradizione blues e jazz come emerge anche dal loro ultimo album «I'm so glad», testimonianza di una loro esibizione al Fukuoka Blue Note in Giappone.

Fra le esecuzioni che non mancano mai durante i loro concerti anche «Christmas Carol Medley», «O Happy Day», «Love's in need» senza dimenticare alcuni omaggi che il coro riserva a Stevie Wonder uno dei miti della black music che gli Harlem Gospel Choir reinterpretano alla loro maniera.
Il gruppo è formato da una quarantina di elementi fra cantanti e musicisti, ma solitamente si propone durante i tour con una line up di nove vocalist e di due strumentisti che suonano tastiere e batteria fra le note di «When the saints go marching in», «Every time I feel the spirit», «Babethandaza».

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