Dave Grohl si rompe una gamba, ma resta sul palco per finire lo show

di Matteo Lunelli

Il rock and roll non è morto. Magari ha qualche osso rotto, ma non è morto. La dimostrazione, per gli scettici, è arrivata ieri sera in Svezia. Una di quelle storie rock che diventano racconti epici. Fino a qualche anno fa, prima di Twitter e YouTube, erano storie di passaparola, che diventavano sempre più grandi e fantasiose, ma avevano un fondo di verità. Ieri è accaduto tutto in diretta, ma non per questo è stato meno epico, meno romantico, meno rock. I Foo Fighters stavano suonando a Goteborg. Seconda canzone, Monkey Wrench: Dave Grohl cade, piuttosto rovinosamente. Pochi minuti con il fiato sospeso per pubblico e band, poi il cantante, ancora sdraiato per terra, afferra il microfono. Tra una parolaccia e l’altra, dolorante, urla “Penso di essermi rotto una gamba, penso di essermi veramente rotto una gamba. Però avete la mia promessa: i Foo Fighters torneranno a finire lo show, però adesso, proprio adesso signore e signori, devo andare all’ospedale. Devo aggiustare la mia gamba, e poi torneremo. Sono così dispiaciuto. Ora Taylor Hawkins (il batterista), devi farlo tu”. Inutile sottolineare la straordinaria educazione del pubblico: nessun fischio, nessuna protesta, anzi preoccupazione per la rock star che si rivela più umana di quanto non possa divinamente apparire. D’altra parte siamo in Svezia.

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Dave esce in barella e si dirige nel backstage. Da lì in ospedale.

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Taylor prende in mano la situazione e inizia a proporre qualche cover. Meno di un’ora dopo una luce sul palco illumina un tizio in stampelle con una gamba ingessata che sta tornando on stage. Oh yes, è Dave Grohl. E’ il rock ‘n’ roll in persona che torna, ferito ma non morto. “Non posso correre e saltare, ma posso urlare e suonare la chitarra”. Si siede e un medico gli tiene ferma la gamba. Posiziona il microfono, imbraccia la chitarra e il concerto riprende.

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Il rock continua: un osso rotto? Bah, i Foo sono sangue e sudore e non si fermano. Il concerto continua, chi assiste fisicamente e chi legge su Twitter a bocca aperta e con un orgoglio enorme per la musica che ascolta, sa che si tratta di uno di quei momenti epici che riconciliano con tutto.
Oggi su Twitter i Foo Fighters hanno postato la lastra della gamba di Dave.

 

Si è fratturato il perone, mica una cosetta da nulla. Il resto del tour è a fortissimo rischio. Ma quel concerto di Goteborg rimarrà per sempre nella storia.
Grazie Foo Fighter, grazie Dave Grohl. E per dirla con Neil Young Hey Hey My My Rock ‘n’ Roll will never die!

LA SETLIST

Everlong  
Monkey Wrench (Dave falls of the stage and… more )
Cold Day in the Sun (Without Dave Grohl)
Stay With Me (The Faces cover) (Without Dave Grohl; Taylor Hawkins on vocals)
Under Pressure (Queen & David Bowie cover) (Dave Grohl rejoins band during the song)

Learn to Fly  
Something From Nothing  
The Pretender  
Miss You (The Rolling Stones cover)
Tie Your Mother Down (Queen cover) (Taylor Hawkins on vocals)
I'm the One (Van Halen cover)
Another One Bites the Dust (Queen cover)
School's Out (Alice Cooper cover)
Congregation  
Walk  
My Hero (Chris on acoustic guitar; Dave singing)
Times Like These (Chris on acoustic guitar; Dave singing)
All My Life  
These Days  
Outside  
Big Me (slow version)
Breakout  
Enough Space  
Generator  
Let There Be Rock (AC/DC cover)
This Is a Call  
Best of You

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