Trasporti / Il fermo

Autista con la patente falsa e pullman con revisione scaduta e anomalie ai freni

L'incredibile caso di un autobus di linea fermato per un controllo dalla polizia a Bolzano: aveva la targa nuova ma oltre 1 milione di km percorsi

TRENTO. Fatti due conti, su quell'autobus non c'era niente in regola. È una situazione che ha dell'incredibile quella a cui, venerdì scorso, si sono trovati di fronte gli agenti della Polizia stradale di Bolzano, impegnati in uno dei consueti servizi di controllo al casello di Bolzano Sud.

Tra i tanti veicoli in uscita dall'A22, hanno fermato un autobus che in quel momento stava svolgendo servizio di linea. A bordo del mezzo c'erano 18 passeggeri, provenienti dalla Bassa Atesina. Passeggeri ignari del pericolo che stavano correndo.

Da una prima verifica, infatti, è risultato che, nonostante il mezzo fosse dotato di una targa nuova, aveva già percorso oltre un milione di chilometri e aveva la revisione scaduta. Prima, grave irregolarità.

Il personale della stradale ha così disposto che i passeggeri fossero fatti scendere alla vicina fermata di capolinea e che l'autobus venisse condotto al centro revisioni della Motorizzazione di Bolzano per essere sottoposto a un controllo straordinario. E lì, con grande disappunto di tutti, è emerso che il mezzo presentava una lunga serie di anomalie a luci, spie, carrozzeria, sedili e, soprattutto, all'impianto frenante.

A quel punto, a fronte della lunga serie di problemi tecnici, la Polizia ha immediatamente sospeso l'autobus dalla circolazione, ritirando la carta di circolazione.

Ma le "sorprese" non erano affatto finite. Purtroppo. Sul posto, infatti, è stata fatta intervenire una Squadra di polizia giudiziaria del compartimento della Polstrada di Bolzano che ha avviato verifiche sulla patente consegnata poco prima agli agenti dall'autista dell'autobus.

Ed è emerso che il documento di guida che risultava rilasciato in Polonia ed era intestato al giovane autista di origine africana (regolare sul territorio italiano) era falso. Difficile immaginare, insomma, cos'altro potesse esserci di irregolare su quel mezzo destinato al trasporto di persone. Il conducente è stato denunciato a piede libero per uso di atto falso e guida senza patente. Sempre al giovane e all'impresa di trasporto per cui lavora sono stati notificati anche una decina di verbali per violazioni al Codice della strada per i dispositivi inefficienti e l'incauto affidamento del mezzo.

Per l'autobus è stato, invece, disposto il fermo per tre mesi, con obbligo di ripristino delle mancanze tecniche accertate.Quanto accaduto, ovviamente e per fortuna, verrà anche segnalato agli uffici della Ripartizione Mobilità della Provincia di Bolzano, competenti per quel che riguarda appalti del trasporto pubblici, perché valutino eventuali provvedimenti nei confronti della ditta che ha in concessione il servizio.

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