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Crisi di governo, Fugatti tifa per Draghi: “Spero che resti al suo posto. Da irresponsabili aprire una crisi ora”

Il presidente della Provincia commenta, dopo la giunta del venerdì, le dimissioni del premier: “Vedremo cosa succederà. Con Roma tanta importanti partite in ballo, qualche preoccupazione c’è”

di Nicola Marchesoni

TRENTO. “È da irresponsabili aprire una crisi di governo in questo momento”. Lo ha detto questa mattina, venerdì 15 luglio, Maurizio Fugatti. Nello spazio riservato alle domande dei giornalisti, nel post giunta, il presidente della Provincia non ha lesinato critiche a chi ha spinto il premier Draghi a dimettersi, cioè al M5s.

“Il nostro Paese – ha dichiarato Fugatti – tra la guerra, il problema energetico e quello di un’inflazione sempre più alta, non aveva proprio bisogno di entrare in una fase difficile come quella che si è aperta ieri”. 

Fugatti duro sulla crisi aperta dai 5 Stelle: «Una scelta da irresponsabili»

Una scelta da irresponsabili. Bolla così, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, la crisi aperta a Roma dalla decisione dei 5 Stelle di non votare la fiducia al governo.

Ha aggiunto: “Draghi andrà alle Camere mercoledì prossimo. Sembra essere determinato a non fare alcun passo indietro, ma io spero che ci possa ripensare. In occasione della tragedia della Marmolada, non lo dimentico, è subito venuto qui ed sempre stato in contatto con noi dimostrando una grande sensibilità”. 

E ha concluso così: “Ci sono tante partite aperte con Roma e dunque è inevitabile che senza un governo in carica qualche preoccupazione ci sia. Vedremo cosa succederà”.

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