Trento / Il fatto

Muore poiana impallinata da bracconieri e poi gettata in un cassonetto

Il rapace non ce l'ha fatta malgrado le cure disperate ricevute al centro recupero della fauna selvatica. Merz (Lipu): «Vittima dell'ignoranza di più persone»

di Leonardo Pontalti

TRENTO. Non è sopravvissuta alle ferite riportate dopo essere stata prima impallinata, poi abbandonata in un cassonetto: la poiana che nei giorni scorsi era arrivata al Centro recupero della fauna selvatica a San Rocco di Villazzano, è morta ieri.

Era stata trovata in un bidone dei rifiuti a Tiarno di Sopra.

«Vittima dell'ignoranza di più persone», accusa il presidente della Lipu Sergio Merz.

«Dapprima -sottolinea - di imbecilli armati che l'hanno colpita scambiandola per chissà quale altro volatile. O, peggio, in spregio alle norme che tutelano i rapaci. Poi di chi l'ha trovata ferita e anziché contattare i forestali o noi della Lipu, ha pensato bene di gettare la poiana in un cassonetto»

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