Adunata, alpini e muli ospitati in collina

Non sarà solo il centro città ad essere coinvolto in maniera consistente per la prossima Adunata nazionale degli alpini dell’11-12-13 maggio. Anche la zone di periferia ed in particolare le zone più vicine alla città come la collina di Povo e Villazzano saranno pesantemente interessate a quella che si prospetta come una delle adunate più significative delle penne nere.

Saranno oltre 600 gli alpini ospitati dalle due sezioni che, ironia della sorte, proprio nel 2018 festeggiano i rispettivi anniversari di fondazione: 90 anni per la sezione Ana di Villazzano e 80 anni per quella di Povo. Come confermano i due capigruppo, Nicola Agostini e Bruno Franceschini, la macchina organizzativa è già a pieno regime ed ormai si fatica a trovare ancora qualche posto letto singolo anche in strutture private. Saranno in definitiva le aree e le strutture pubbliche a fare la parte del leone nell’ospitalità alle centinaia di alpini, con la «requisizione» temporanea degli spazi per far spazio a brandine, tende da campo e tensostrutture a disposizione dei partecipanti.

Vediamo nel dettaglio come sono state distribuite. A Villazzano saranno cinque le aree previste per i vari insediamenti: il bocciodromo, il campetto di calcetto coperto e la sala pubblica, tutte ubicate al Centro don Onorio Spada di via Valnigra, mentre nella grande area adiacente allo stesso centro (campo basket) troverà posto la «cambusa» attrezzata anche per i pasti. A San Rocco sarà invece ospitato il «Reparto Salmerie» (muli) di Vittorio Veneto. Le sezioni ospitate provengono da Alano di Piave (Belluno), Villa del Conte (Padova), Chiesanuova (Brescia), Coro Ana di Vittorio Veneto (Treviso), Almenno San Bortolomeo (Bergamo) e Valdobbiadene (Treviso).

Per quanto riguarda Povo, che ospita altrettante penne nere, le aree sono state individuate nel salone e nei locali biblioteca dell’ex centro civico, nella palestra di Povo, nella palestra della scuola media di Gabbiolo, in località Moronar (Baita Ana) e presso l’Oratorio. Anche qui diverse le sezioni ospitate: i gruppi di Bergamo, Lecco e Brescia, la Fanfara di Ivrea ed il Coro di Asti.

Due gli appuntamenti più rilevanti all’interno delle rispettive comunità prima della sfilata ufficiale per le vie del capoluogo: sabato 12 al teatro di Villazzano, con l’esibizione dei cori Ana di Vittorio Veneto, Coro Ana Trento e Coro Bindesi di Villazzano, e la cena comunitaria a Povo nella stessa sera con menù tipico trentino in onore degli ospiti. Probabile anche una sfilata per le vie del sobborgo della Fanfara di Ivrea, mentre rimane certo un dato: questa 91ª Adunata nazionale degli alpini anche da queste parti non passerà certo inosservata.

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